10/06/08

Intercettazioni: nessuna apertura di credito

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Fonte articolo


Ieri ho partecipato alla trasmissione Primo Piano dove si è parlato della proposta di legge sulle intercettazioni. Ospiti in sala il sottoscritto ed il ministro della difesa Ignazio La Russa.

La Russa, così come ci si aspettava facesse, ha improntato il suo discorso sul fatto che questo decreto legge non è stato ancora presentato e quindi non sappiamo nulla, aggiungendo anche che durante Mani Pulite non furono usate le intercettazioni. Si sbaglia in entrambi i casi.

Di questo disegno di legge sappiamo tutto, anche senza leggerlo, perchè conosciamo chi lo propone: un intercettato, Silvio Berlusconi. Su Mani Pulite sbaglia ancora perché senza le intercettazioni su Mario Chiesa non sarebbe accaduto quello che poi accadde in quegli anni.

Tornando sul Presidente del Consiglio, il caso vuole sia sotto processo per corruzione grazie alle intercettazioni (ascolta la conversazione) tra lui ed Agostino Saccà, ex direttore di Rai Fiction. Il primo beneficio tangibile di questo disegno di legge vergognoso, guarda caso, lo avrebbe proprio il Presidente del Consiglio poichè le inchieste della procura di Napoli e Roma diverrebbero carta straccia.

Nessuna apertura di credito da parte di Italia dei Valori nei confronti di una persona che ha dimostrato più volte di farsi le leggi a proprio uso e consumo.

Per non dimenticare:





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