Alitalia di chi sono le colpe?

La Compagnia Aerea Italiana ieri ha lasciato il tavolo delle trattative: non c'erano le condizioni per prendersi la parte Sana di Alitalia (Pensate quindi in che situazione riversa la parte Malata!).

Tutto questo mentre a Mediobanca, l'impero che fu del Misterioso Cuccia, si fa strada il nuovo: Marina Berlusconi in Cda e Tronchetti Provera in VicePresidenza. Insomma, la fine dello storico Salotto Cattivo del capitalismo italiano è vicina ... E questo è un simbolo perfetto di come sia Intricato e Traballante la ragnatela che lega, tra partecipate varie, l'altasocietà italiana.

Ma qual'era la Solida Base su cui costruire il Futuro di Alitalia? Anni ed Anni di bilanci non in Rosso, ma Roventi, Fuoco Puro. Undici sono stati i Piani Industriali Falliti. 7 gli Amministratori Delegati che hanno provato a Rianimare il Morto Cerebrale dei Cieli. 4 i Miliardi di € di Costo per la Collettività.

Alitalia, che ha pagato più di altre compagnie l'incapacità di contrastare il fenomeno dei Voli Low Cost, rimanendo ancorata a strategie obsolete ed improduttive. Un Grande Bancomat volante insomma, dove la Politica ha potuto piazzare a seconda dei periodi questo o quell'altro Professionista del Deficit.

Alitalia, le cui azioni nel 2001 avevano un Valore di 10 € ciascuna, e dopo la Cura "Berlusconi/Tremonti" arrivano, nel 2006, a 1,57 €. (Fonte Sole 24 Ore)

Arriviamo al 2007, dopo vari tentativi di privatizzazione falliti, Prodi riesce a strappare un quasi miracoloso accordo con Air France: vogliono accollarsi il Morto, e provare a rianimarlo, pensate, a spese loro! Niente Bad Company, Niente Goooooood Company: è un "Piglia-Tutto"!

E' il 2 Aprile 2008. Un altro Morto Politico è stato Riesumato. Nessuno lo voleva. Fini ed i colonnelli di An lo tenevano lontano manco fosse un untore di Peste, con dichiarazioni imbarazzanti. La Lega già guardava al futuro e a nuove alleanze. Ma noi italiani siamo riusciti a rimandarlo al Potere: Silvio Berlusconi. Bene, il 2 Aprile, con una sua dichiarazione, fa scappare i Vertici Air France: qualora vincesse le elezioni, non "Svenderebbe Alitalia". Inoltre, dichiara con fermezza che c'è già una Cordata italiana, pronta e Ruspante, ad accollarsi il peso della Salvezza.

Non la svenderebbe ...

Non la svenderebbe ...

Viene lanciato un Prestito Ponte di 300 milioni, poi convertito dall'attuale Governo in Patrimonio Netto, una Magia di Bilancio degna del miglior Tremonti.

L'Europa inizia a storcere il naso: "Ma cosa stanno combinando questi Pazzoidi Italiani?"

A fine Luglio parte il Progetto Fenice: l'obiettivo è far rinascere dalle Ceneri non più Una, ma 2 Compagnie IperIndebitate ... ora c'è pure AirOne. Viene data ad Augusto Fantozzi (funesto fu il Nome) la carica di Commissario Straordinario.

Il 1 Settembre 2008 arriva l'offerta della Compagnia Aerea Italiana, la Cai. Un Mix di Imprenditori che del Conflitto d'Interesse ne hanno fatta una ragione di Vita. Ma sono loro i nuovi Eroi. Si Propongono di arraffare la Parte Sana dell'Azienda.

La filosofia del Privatizzare gli Utili e Socializzare le Perdite trova una Vetta unica, in questa trattativa. Un nuovo tipo di imprenditore si sta delineando, furbissimo. "Allo Stato i Debiti, a Me i Crediti". Ottimo!

Su questa base sarebbe dovuta avvenire la Rinascita della Fenice Morta. I Sindacati, divisi in mille fazioncine, sono ormai più un Peso che una Garanzia per la Collettività.

La trattativa non è definitivamente spenta, ma è l'ora di porre fine a questo martirio. Lo so: troppe persone ne sono coinvolte, troppe famiglie, troppo grande l'indotto.

Ma allora perchè arrivare ad un punto così tragico? Perchè non intervenire negli anni in cui si potevano ancora raddrizzare le cose senza gravare troppo sul cittadino? Perchè nessuno ha pagato per gli anni di MalaGestione costante? Perchè non abbiamo chiesto le Dimissioni di Berlusconi dopo la bugia preelettorale della Cordata Pronta ad assumersi l'interezza di Alitalia?

Fonte articolo