"Dopo le case anche gli aerei" era il titolo a caratteri cubitali in prima pagina de Il Giornale quando scoppiò lo scandalo dei voli di Stato che travolse l'allora Ministro Clemente Mastella.
Certo, perché prima che il pluri-prescritto salisse al potere l'argomento più gettonato da parte della nostra stampa era la casta, ora invece non se ne sente più parlare come se tutti i privilegi e gli abusi fossero svaniti nel nulla.
Ma in realtà non è svanito proprio niente. Anzi secondo un'indagine ufficiale (vedi immagine sotto) la spesa per i voli di Stato è cresciuta esponenzialmente da quando è salito al trono papi Silvio.
Ma se l'invertebrato berlusconiano ai tempi di Prodi gridava allo scandalo strappandosi quasi le vesti di dosso, adesso è ben felice di sborsare pecunia per sollazzare il proprio leader che trasporta cantanti e ballerine a spese dei contribuenti.
G.V. alle 21.26 del 03 giugnoQuesto il commento che un tizio, ben felice di pagare per il suo padrone, scrive su Facebook sotto i dati delle spese dei voli. Per la serie: "Al mio Dio tutto è concesso".
HA FATTO BENE! GRANDE SILVIO!
Nel frattempo il pluri-prescritto viene indagato per abuso di ufficio, ma si sa... è la solita magistratura comunista, poco importa se esistono foto che immortalano gli abusi.
Insomma sembra proprio che Mr B. abbia preso a cuore una famosa pubblicità di una carta di credito:
Portare Apicella e soci in villa per una festicciola: ZERO EURO con il contribuente.
Trasportare ballerine e veline in Sardegna: ZERO EURO con il contribuente.
Sbeffeggiare i giudici che ti indagano per abuso d'ufficio: ZERO EURO con il contribuente.
Per tutto il resto c'è il LODO ALFANO.
Fonte articolo
Tanto in Italia tutto, “yes we can”, se po fa!
RispondiEliminaP.S.: Vorrei proporti uno scambio link, se sei d'accordo contattami.
[Re]write di Giovanni Greco
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