E’ questo l’obiettivo del programma di interventi realizzato dalla Provincia di Parma e finalizzato a installare punti di illuminazione alimentati da pannelli fotovoltaici che producono l’ energia elettrica necessaria al funzionamento di nuovi corpi luminosi del tipo a led.
“Proseguiamo il lavoro avviato nei mesi scorsi con interventi finalizzati a migliorare la sicurezza lungo le strade provinciali, un obiettivo che perseguiamo con convinzione per tutelare cittadini e utenti della strada. In particolare con questo pacchetto agiamo sui punti luce, sfruttando anche il ricorso alle nuove tecnologie, intervenendo in luoghi specifici dove era necessario diffondere una migliore illuminazione” – dice l’assessore alla viabilità Andrea Fellini.
Il programma provinciale (del valore di 300mila euro) ha individuato oltre 80 incroci distribuiti sull’intero reticolo delle strade provinciali. Ogni unità è composta da 2,6 mq di pannelli fotovoltaici montati alla sommità di un palo stradale alto 8 m, due batterie da 145 Ampère-ora che immagazzinano l’energia prodotta, e da un corpo luminoso da 50 led in grado di soppiantare il normale lampione a vapore di sodio a bassa pressione da 150 w. Ogni impianto è dimensionato per garantire una autonomia elettrica di 40 ore anche in assenza di sole.
I primi interventi già realizzati riguardano le seguenti strade: SP 45, incrocio del Pradone, SP 16, incrocio dei Candelieri, SP 513R incrocio via Lunga, SP 665R incrocio Val Tocana, SP 665R incrocio Ruzzano, SP 665R incrocio Valcieca, SP 32 incrocio Magnani Rocca, SP17 incrocio del Margine. Inoltre altri 5 impianti sono stati realizzati in altrettanti incroci disposti lungo le varianti stradali di Pilastro e di Ranzano.
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