I Funzionari della Dogana di Chiasso in collaborazione con i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, nell'ambito del contrasto al traffico illecito di capitali hanno effettuato presso il valico ferroviario internazionale di Chiasso il sequestro di un assegno dell'importo di 97.250.000 dollari americani, pari a € 80.008.227, tratto su un conto acceso presso la sede americana della banca HSBC.
L'assegno era in possesso di un sessantenne imprenditore edile bergamasco che dalla stazione ferroviaria di Chiasso (CH) stava per salire a bordo di un treno con cui avrebbe raggiunto Milano. L'uomo, peraltro, già in passato (1998) era stato controllato a Chiasso a bordo di un treno che da Bruxelles andava a Milano ed era stato trovato in possesso di documentazione valutaria relativa a consistenti disponibilità finanziarie all'estero.
La sanzione amministrativa pecuniaria prevista in questi casi è fino al 40% dell'importo che si è tentato di trasferire eccedente il controvalore di euro 10.000,00. Si è tuttavia proceduto al sequestro dell'intero titolo in quanto di valore indivisibile.
Nella stessa giornata su un treno proveniente da Lugano è stato bloccato un cinquantenne cittadino croato che trasportava con sé valuta non dichiarata per 19.800 dollari americani e 72 titoli al portatore emessi dal Governo degli Stati Uniti Messicani. Del denaro contante, secondo quanto previsto dalla vigente normativa valutaria (D.Lgs. n. 195/2008), ne è stato sequestrato il 40% (per 7.500 USD, pari a euro 6.094), in quanto eccedente la franchigia ammessa di 10.000 euro. I 72 bond, invece, sono stati sequestrati in attesa di pervenire alla determinazione del loro valore corrente.
L'assegno era in possesso di un sessantenne imprenditore edile bergamasco che dalla stazione ferroviaria di Chiasso (CH) stava per salire a bordo di un treno con cui avrebbe raggiunto Milano. L'uomo, peraltro, già in passato (1998) era stato controllato a Chiasso a bordo di un treno che da Bruxelles andava a Milano ed era stato trovato in possesso di documentazione valutaria relativa a consistenti disponibilità finanziarie all'estero.
La sanzione amministrativa pecuniaria prevista in questi casi è fino al 40% dell'importo che si è tentato di trasferire eccedente il controvalore di euro 10.000,00. Si è tuttavia proceduto al sequestro dell'intero titolo in quanto di valore indivisibile.
Nella stessa giornata su un treno proveniente da Lugano è stato bloccato un cinquantenne cittadino croato che trasportava con sé valuta non dichiarata per 19.800 dollari americani e 72 titoli al portatore emessi dal Governo degli Stati Uniti Messicani. Del denaro contante, secondo quanto previsto dalla vigente normativa valutaria (D.Lgs. n. 195/2008), ne è stato sequestrato il 40% (per 7.500 USD, pari a euro 6.094), in quanto eccedente la franchigia ammessa di 10.000 euro. I 72 bond, invece, sono stati sequestrati in attesa di pervenire alla determinazione del loro valore corrente.
Fonte articolo
Nessun commento:
Posta un commento
Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.