In questi giorni il debito dell'Ungheria dovrà fare "le sue pericolose acrobazie" senza la rete di protezione del FMI e della UE.
Infatti sono stati SOSPESI i negoziati per l'accesso ad ulteriori tranches del Prestitone da 25 miliardi che da fine 2008 sta ritardando il DEFAULT dell'Ungheria.
Recentemente Budapest era tornata agli "onori" della cronaca per il suo potenziale ed imminente rischio default ed aveva scatenato i "Lupi della speculazione"...
Per capire tutta la manfrina vi basti leggere il mio articolo del 5 giugno 2010
Ungheria: si apre un nuovo fronte o meglio...si ri-apre un vecchio fronte
Poi come sempre tutto era stato messo a tacere, gran discorsi e promesse TRANQUILLIZZANTI, polvere sotto il tappeto e boccino di nuovo in mano alle "autorità costituite"....
Con la mia consueta lungimiranza, Il 7 Giugno scorso vi avevo già anticipato che le promesse del governo ungherese mi sembravano un po' troppo da Mandrake....e che troppe cose non mi tornavano.
vedi Mandrake Ungheria ed il suo "brodo di ossa"...
Ed adesso....ecco un nuovo virtuosismo della polka ungherese:
con il consueto tempismo spesso mostrato in questi casi, l'FMI e la UE hanno momentaneamente sospeso i negoziati per l'accesso alle rimanenti (e vitali...) tranches del prestito da 25 miliardi di euro.
La causa? Insufficienza di cura-anti-deficit da cavallo da parte dell'attuale governo.
The reason given for this dramatic, and very destabilizing action is that the nation must "take tough action to meet targets for cutting its budget deficit."
Infatti non viene considerata molto credibile la promessa del governo di Budapest di ridurre il deficit al 3,8% del PIL:
"In an environment of heightened market scrutiny of government deficits and debt levels, the fiscal deficit targets previously announced -- 3.8 percent of GDP in 2010 and below 3 percent of GDP in 2011 -- remain an appropriate anchor for the necessary consolidation process and debt sustainability, and should be adhered to, but additional measures will need to be taken to achieve these objectives," the IMF said." Sustainable consolidation will require durable, non-distortive measures, which the authorities need more time to develop," it said in a statement.
In effetti il nuovo governo ungherese di centro-destra ha vinto le elezioni anche grazie alla promessa di un atteggiamento più spavaldo nei confronti dello "strozzinaggio" di FMi ed UE.
Avrebbero promesso agli elettori meno "lacrime&sangue"
ed in effetti pare che il governo ungherese abbia detto all'FMI di abbassare le sue "pretese"
altrimenti potrebbe usare la sua DEFAULT-CLAVA da 120 miliardi di euro di debito detenuto da Germania, Austria, Italia etc etc
Vedi qui la suddivisione sommaria
Crisi: Ungheria, banche italiane esposte
sabato, 5 giugno 2010 - 9:19
Sono italiane le banche piu' esposte dopo quelle austriache e tedesche verso l'Ungheria con circa 21 miliardi di euro per la Bri.
La Banca dei regolamenti internazionali ha reso noto i dati aggiornati a fine 2009: in Ungheria sono presenti i colossi italiani Intesa Sanpaolo e Unicredit. In particolare gli istituti austriaci raggiungevano quota 30,8 mld mentre quelli della Germania erano pari a quota 25 mld.
Il 92% dell'esposizione, pari circa 120 mld, e' detenuta da banche europee.
A causa di tanto ardire da parte dell'Ungheria, la delegazione di ispezione dell'FMi se ne sarebbe andata sbattendo la porta e dicendo "arrangiatevi!".
Anche la UE avrebbe rimandato le sue conclusioni sulla revisione in corso della linea di credito pro-Ungheria dichiarando: "rimangono troppi punti non risolti che andrebbero chiariti dal governo di Budapest" (soprattutto sulle strategie 2011 e 2012):
Although Hungary, seeking to secure a precautionary loan deal with the International Monetary Fund, was to continue discussions with officials of the IMF and the European Union on Monday, the mission from the Washington-based lender decided to return home. The EU also postponed the conclusion of the review of the country’s EUR 20 billion credit facility granted in the autumn of 2008.
The reason is that "a range of issues remain open" and the cabinet that will need to provide clarification for these.
Brace yourself for Monday, folks!
Bene...vedremo come andrà a finire l'avvincente BRACCIO DI FERRO dell'Ungheria vs. FMI&affini.
Nel frattempo vedremo lunedì come reagiranno i Lupi della Speculazione su
fiorino ungherese, CDS assortiti, PIIGS-titoli-di-stato & compagnia bella...
Ecco cosa vi raccontavo con lungimiranza il 7 Giugno scorso in Mandrake Ungheria ed il suo "brodo di ossa"...
.....In Ungheria come minimo sono dei MAGHI:
hanno un'economia che non cresce o che va in retromarcia
sono pieni di debiti con l'estero (esposizione da 120 miliardi di euro con le Banche Europee )
taglieranno i costi ma senza essere costretti a fare austerità
riusciranno a ridurre in modo radicale le tasse
....ed allo stesso tempo continuano a promettere di ridurre il deficit al 3,8%
dopo che la stessa commissione di revisione governativa dei conti pubblici ha parlato di conti falsificati dal precedente governo e di un probabile deficit reale al 7,5%...
e dopo che lo stesso ministro delle finanze ha dichiarato che a fine maggio si sono già fumati l'87% del deficit programmato per quest'anno.... DAVVERO L'UNGHERIA RIUSCIRA' A FARE TUTTE QUESTE BELLE COSETTE CONTEMPORANEAMENTE...
SENZA FARE DEFAULT&RISTRUTTURARE I DEBITI CON L'ESTERO? ;-)
..............
A breve in Ungheria arriverà l'FMI per valutare la situazione e la reale consistenza dei conti pubblici...Cose già viste e sentite in salsa ellenica.
E' corretto affermare come l'Ungheria NON sia la Grecia: ci sono molte differenze sostanziali.
Ma allo stesso tempo ci sono molte somiglianze, dunque è corretto parlare di sindrome ellenica ovvero di quella perniciosa malattia che presenta sintomi comuni anche su pazienti diversi, che dunque possono sperimentare esiti e vie di guarigione diverse.
Come minimo la situazione in Ungheria mi pare molto CONFUSA E CONTRADDITORIA.
Monitoriamo la situazione per decifrare A CHE GIOCO STANNO GIOCANDO e per capire se L'UNGHERIA potrebbe diventare L'APRIPISTA PER UNA NUOVA VIA ovvero IL DEFAULT/RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO ESTERO onde evitare il lacrime&sangue ed una recessione/stagnazione decennale per paesi con l'acqua alla gola......................
Infatti sono stati SOSPESI i negoziati per l'accesso ad ulteriori tranches del Prestitone da 25 miliardi che da fine 2008 sta ritardando il DEFAULT dell'Ungheria.
Recentemente Budapest era tornata agli "onori" della cronaca per il suo potenziale ed imminente rischio default ed aveva scatenato i "Lupi della speculazione"...
Per capire tutta la manfrina vi basti leggere il mio articolo del 5 giugno 2010
Ungheria: si apre un nuovo fronte o meglio...si ri-apre un vecchio fronte
Poi come sempre tutto era stato messo a tacere, gran discorsi e promesse TRANQUILLIZZANTI, polvere sotto il tappeto e boccino di nuovo in mano alle "autorità costituite"....
Con la mia consueta lungimiranza, Il 7 Giugno scorso vi avevo già anticipato che le promesse del governo ungherese mi sembravano un po' troppo da Mandrake....e che troppe cose non mi tornavano.
vedi Mandrake Ungheria ed il suo "brodo di ossa"...
Ed adesso....ecco un nuovo virtuosismo della polka ungherese:
con il consueto tempismo spesso mostrato in questi casi, l'FMI e la UE hanno momentaneamente sospeso i negoziati per l'accesso alle rimanenti (e vitali...) tranches del prestito da 25 miliardi di euro.
La causa? Insufficienza di cura-anti-deficit da cavallo da parte dell'attuale governo.
The reason given for this dramatic, and very destabilizing action is that the nation must "take tough action to meet targets for cutting its budget deficit."
Infatti non viene considerata molto credibile la promessa del governo di Budapest di ridurre il deficit al 3,8% del PIL:
"In an environment of heightened market scrutiny of government deficits and debt levels, the fiscal deficit targets previously announced -- 3.8 percent of GDP in 2010 and below 3 percent of GDP in 2011 -- remain an appropriate anchor for the necessary consolidation process and debt sustainability, and should be adhered to, but additional measures will need to be taken to achieve these objectives," the IMF said." Sustainable consolidation will require durable, non-distortive measures, which the authorities need more time to develop," it said in a statement.
In effetti il nuovo governo ungherese di centro-destra ha vinto le elezioni anche grazie alla promessa di un atteggiamento più spavaldo nei confronti dello "strozzinaggio" di FMi ed UE.
Avrebbero promesso agli elettori meno "lacrime&sangue"
ed in effetti pare che il governo ungherese abbia detto all'FMI di abbassare le sue "pretese"
altrimenti potrebbe usare la sua DEFAULT-CLAVA da 120 miliardi di euro di debito detenuto da Germania, Austria, Italia etc etc
Vedi qui la suddivisione sommaria
Crisi: Ungheria, banche italiane esposte
sabato, 5 giugno 2010 - 9:19
Sono italiane le banche piu' esposte dopo quelle austriache e tedesche verso l'Ungheria con circa 21 miliardi di euro per la Bri.
La Banca dei regolamenti internazionali ha reso noto i dati aggiornati a fine 2009: in Ungheria sono presenti i colossi italiani Intesa Sanpaolo e Unicredit. In particolare gli istituti austriaci raggiungevano quota 30,8 mld mentre quelli della Germania erano pari a quota 25 mld.
Il 92% dell'esposizione, pari circa 120 mld, e' detenuta da banche europee.
A causa di tanto ardire da parte dell'Ungheria, la delegazione di ispezione dell'FMi se ne sarebbe andata sbattendo la porta e dicendo "arrangiatevi!".
Anche la UE avrebbe rimandato le sue conclusioni sulla revisione in corso della linea di credito pro-Ungheria dichiarando: "rimangono troppi punti non risolti che andrebbero chiariti dal governo di Budapest" (soprattutto sulle strategie 2011 e 2012):
Although Hungary, seeking to secure a precautionary loan deal with the International Monetary Fund, was to continue discussions with officials of the IMF and the European Union on Monday, the mission from the Washington-based lender decided to return home. The EU also postponed the conclusion of the review of the country’s EUR 20 billion credit facility granted in the autumn of 2008.
The reason is that "a range of issues remain open" and the cabinet that will need to provide clarification for these.
Brace yourself for Monday, folks!
Bene...vedremo come andrà a finire l'avvincente BRACCIO DI FERRO dell'Ungheria vs. FMI&affini.
Nel frattempo vedremo lunedì come reagiranno i Lupi della Speculazione su
fiorino ungherese, CDS assortiti, PIIGS-titoli-di-stato & compagnia bella...
Ecco cosa vi raccontavo con lungimiranza il 7 Giugno scorso in Mandrake Ungheria ed il suo "brodo di ossa"...
.....In Ungheria come minimo sono dei MAGHI:
hanno un'economia che non cresce o che va in retromarcia
sono pieni di debiti con l'estero (esposizione da 120 miliardi di euro con le Banche Europee )
taglieranno i costi ma senza essere costretti a fare austerità
riusciranno a ridurre in modo radicale le tasse
....ed allo stesso tempo continuano a promettere di ridurre il deficit al 3,8%
dopo che la stessa commissione di revisione governativa dei conti pubblici ha parlato di conti falsificati dal precedente governo e di un probabile deficit reale al 7,5%...
e dopo che lo stesso ministro delle finanze ha dichiarato che a fine maggio si sono già fumati l'87% del deficit programmato per quest'anno.... DAVVERO L'UNGHERIA RIUSCIRA' A FARE TUTTE QUESTE BELLE COSETTE CONTEMPORANEAMENTE...
SENZA FARE DEFAULT&RISTRUTTURARE I DEBITI CON L'ESTERO? ;-)
..............
A breve in Ungheria arriverà l'FMI per valutare la situazione e la reale consistenza dei conti pubblici...Cose già viste e sentite in salsa ellenica.
E' corretto affermare come l'Ungheria NON sia la Grecia: ci sono molte differenze sostanziali.
Ma allo stesso tempo ci sono molte somiglianze, dunque è corretto parlare di sindrome ellenica ovvero di quella perniciosa malattia che presenta sintomi comuni anche su pazienti diversi, che dunque possono sperimentare esiti e vie di guarigione diverse.
Come minimo la situazione in Ungheria mi pare molto CONFUSA E CONTRADDITORIA.
Monitoriamo la situazione per decifrare A CHE GIOCO STANNO GIOCANDO e per capire se L'UNGHERIA potrebbe diventare L'APRIPISTA PER UNA NUOVA VIA ovvero IL DEFAULT/RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO ESTERO onde evitare il lacrime&sangue ed una recessione/stagnazione decennale per paesi con l'acqua alla gola......................
di STEFANO BASSI
IL GRANDE BLUFF
Fonte articolo
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