11/11/10

PIIGS Patatrac!











TITOLO DI STATO DECENNALE IRLANDESE AL 9% DI RENDIMENTO
I PICCHI ELLENICI SONO STATI RAGGIUNTI
(in questi giorni avete potuto seguire quotidianamente nel mio blog l'evolversi della rapidissima&ripidissima scalata...)











A QUESTI LIVELLI URGE A BREVE UN INTERVENTO UE/FMI (anche se a differenza del "caso greco", l'Irlanda non ha in programma aste di titoli di stato fino a gennaio 2011)

Irlanda sempre peggio....giù per la china,
trascinata a fondo dal suo sistema bancario marcio e sovradimensionato rispetto all'economia reale
trascinata a fondo dalla sua bolla immobiliare nettamente sovradimensionata rispetto all'economia reale
trascinata a fondo da tutte le "ingegnerie finanziarie" che hanno gonfiato ancor più le suddette protesi sovradimensionate...

Gli altri PIIGS seguono in ordine sparso giù per la china
In Italia il premio di rendimento pagato dai Btp decennali rispetto al bund tedesco ha raggiunto quest'oggi i 175 centesimi, sfiorando i massimi dall'introduzione dell'euro segnati a giugno.
Sui mercati - raccontano alcuni operatori - sono in netto calo i titoli di Stato dei Paesi a piu' alto rendimento dell'area euro, mentre di converso gli investitori continuano ad acquistare i titoli di Stato tedeschi.
Continuano cosi' a salire gli 'spread' del debito irlandese e portoghese, che viaggiano a livelli mai visti dall'adesione alla moneta unica.
Anche la Grecia viaggia con premi di rendimento molto elevati (sopra i 900 punti), mentre la Spagna si mantiene sopra quota 200 punti.
Il decennale portoghese sta scivolando ancora, spingendo il rendimento in rialzo di nove punti base a quota 7.27%, ampliando lo spread sul benchmark tedesco a 484 punti base, un record.
Intanto l'euro si indebolisce ulteriormente, e le borse dei paesi periferici cedono quota, mentre il costo per assicurarsi contro l'eventualità di un default del debito sovrano di Portogallo, Spagna, Irlanda ha raggiunto nuovi record.
A Dublino i Cds sono saliti di 20 punti base a una nuova cifra record di 617.
Gli swap su Lisbona si sono ampliati di 17 punti base a quota 494 e in Spagna sono cresciuti di 12 punti in area 289.

E naturalmente a ruota tocca alle banche piene di titoli di stato "spazzatura" dei PIIGS, sui quali avranno fatto anche un leverage scatenato rispetto al valore di base (già cospicuo)

European Bank CDS Spiking, Irish Crisis Contagion Is Only Part Of The Cause (RBS)
The Irish crisis, and broader worries about the eurozone, are leading to higher costs to insure the debt of European banks.
RBS (Royal Bank of Scotland) is under pressure this morning from its position in Irish sovereign debt, worth €49 billion. It's shares are down 3.21%.
But it's not just Ireland markets are concerned about.
The spreads on sovereign CDS for Spain and Portugal are continuing to widen, suggesting this is more about market trust for the ECB than anyone country.

From CMA Datavision:
CDS = scommesse-assicurazioni sul DEFAULT

Banks 1111


Nel gruppone delle banche coinvolte ci sono anche le già sgarrupate banche inglesi che, dopo i mega salvataggi statali degli anni scorsi, se necessitassero di ulteriori salvataggi, rischierebbero di spedire gli UK nel baratro, Cameron-austerity o non Cameron-austerity...
Insomma gli UK sono una specia di Irlanda più in grande ma sostanzialmente caratterizzata dallo STESSO SCHEMA che citavo ad inizio post
trascinata a fondo dal suo sistema bancario marcio e sovradimensionato rispetto all'economia reale
trascinata a fondo dalla sua bolla immobiliare nettamente sovradimensionata rispetto all'economia reale
trascinata a fondo da tutte le "ingegnerie finanziarie" che hanno gonfiato ancor più le suddette protesi sovradimensionate...

Il Fmi lancia un allarme sui “bad loans” delle banche inglesi
da MERCATO LIBERO NEWS di ZioBarbero
10 Novembre 2010
Le banche inglesi sono pesantemente esposte nei confronti dei Paesi più in difficoltà dell’Eurozona. E l’economia britannica potrebbe andare incontro a nuovi problemi qualora gli istituti di credito dovessero soffrire ulteriori perdite su tali prestiti. A lanciare l’allarme, questa mattina, è stato il Fondo monetario internazionale (Fmi) che ha comunque ipotizzato per la Gran Bretagna una....

Il problema è che quel FAMIGERATO STESSO SCHEMA è tristemente applicabile a fin troppi STATI....

Fonte articolo

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1 commento:

  1. porca troia!
    ti ho linkato!
    (se vuoi aggiungere commenti chiarificatori, benvegnu)

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