Tra le catene di elettronica e elettrodomestici più efficienti c’è Eldo con il 60% dei negozi che ritirano l’usato; seguono Mediaworld, Trony e Unieuro, in coda Euronics con il 45% dei suoi negozi che ritira l’usato. Dice Vittoria Polidori responsabile della campagna Inquinamento di Greenpeace Italia:
Questi risultati ci confermano che l’Italia è ancora indietro nella gestione dei rifiuti elettronici, nonostante la direttiva comunitaria risalga al 2002. Ancora la metà dei negozi, fra quelli intervistati, non è in linea con la legge e nel 63% dei casi non viene fornita la giusta informazione ai clienti sulla gratuità del ritiro, nonostante il decreto parli chiaro.
Ma veniamo agli altri risultati evidenziati dalla ricerca:
In 27 negozi (pari al 25%) Greenpeace ha scoperto che il costo di consegna a casa del prodotto nuovo è aumentato per mascherare il ritiro non gratuito dell’usato. In questo caso non ci sono differenze particolari tra le varie aree geografiche del Paese e fra i cinque rivenditori hi-tech oggetto del monitoraggio. Nel 14% dei casi il ritiro gratuito avviene solo se il vecchio prodotto è portato in negozio, mentre nel 12% non viene proprio effettuato (in 13 negozi su 107) e al cliente viene suggerito di contattare l’azienda locale di gestione dei rifiuti o andare direttamente ai centri di raccolta.
Nessun commento:
Posta un commento
Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.