Sarà il 2011 l’anno dell’inizio della grande crisi globale del cibo?
Il prezzo del cibo è in aumento, i produttori sono in difficoltà e quest’anno si è già assistito allo scoppio di proteste in diverse parti del globo. Quando le persone non hanno abbastanza cibo, tendono a diventare disperate e, sfortunatamente, sembra che non ci saranno miglioramenti nel prossimo futuro. In questo momento il mondo fa fatica a nutrirsi e, con il passare dei giorni, ci sono sempre più bocche da sfamare. Si prevede che la popolazione mondiale raggiungerà i nove miliardi entro il 2050. Ci sono già troppe persone che nel mondo muoiono di fame e sfortunatamente questa situazione coinvolgerà sempre più aree con l’aumento della crisi dei produttori.
In Cina, alcune tra le province chiave per la produzione di cibo sono afflitte da una delle peggiori siccità degli ultimi 200 anni. In Australia e in Brasile, le inondazioni dello scorso inverno hanno rovinato la produzione agricola.
La Russia, inoltre, sta ancora cercando di riprendersi dalla siccità della scorsa estate. Negli ultimi dodici mesi i pattern meteorologici sono andati in tilt, ponendo una forte pressione sul sistema globale della produzione del cibo, già all’orlo del collasso.
Le scorte di cibo, in tutto il mondo, sono molto ridotte e questo è un segno preoccupante. Se una carestia di larghe dimensioni dovesse diffondersi neppure gli Stati Uniti, sarebbero in grado di resistere a lungo. Il governo degli Stati Uniti dovrebbe avere riserve di cibo nel caso di un’emergenza, ma in realtà non è così.
È iniziata la corsa all’accaparramento di cibo. Più di una nazione fino a qualche tempo fa esportava grandi quantità di cibo, ora ne importa una grande quantità. I prezzi degli alimenti base come grano, frumento e soia sono in aumento e l’ONU prevede che continueranno a salire per tutto il 2011.
Se non ci sarà qualche cambiamento radicale, la situazione globale del cibo con il passare del tempo diventerà sempre più difficile.
Perciò chi decide a chi spetta il cibo e a chi no?
Con l’aumentare del prezzo del cibo, inizieremo ad assistere allo scoppio di rivolte di popolazioni affamate che chiedono cibo ai loro governi?
Che cosa succederebbe se le condizioni climatiche peggiorassero o se si dovessero verificare una serie di catastrofi naturali ?
Per adesso queste sono solo le prime doglie, ma se le cose dovessero peggiorare, assisteremmo a una tremenda carestia che scuoterebbe il mondo.
Di seguito i 14 fatti che portano a domandarsi se la carestia globale non sia già iniziata…
#1 Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, entro la fine del 2011 le riserve di grano raggiungeranno il livello minimo degli ultimi 15 anni.
# 2 Le Nazioni Unite hanno confermato che nel mese di gennaio, il prezzo globale del cibo ha raggiunto un picco mai registrato prima.
# 3 Il prezzo del grano è raddoppiato negli ultimi 6 mesi
# 4 Il prezzo del frumento è quasi raddoppiato dalla metà del 2010.
# 5 Secondo Forbes , il prezzo della soia è salito quasi del 50% dallo scorso giugno.
# 6 Le Nazioni Unite prevedono che il prezzo del cibo aumenti di un ulteriore 30% entro la fine del 2011.
#7 In Australia, causa delle inondazioni senza precedenti, il raccolto di grano dello scorso inverno è andato completamento perso.
# 8 Lo scorso inverno il Brasile è stato colpito dalla peggior inondazione mai registrata. Questa situazione ha messo a dura prova la produzione di cibo nel paese
# 9 La Russia, uno dei maggiori produttori di grano in tutto il pianeta, risente ancora degli effetti del clima torrido. Il paese è stato obbligato a importare grano per sfamare il proprio bestiame.
# 10 La Cina si sta preparando ad affrontare una delle siccità più devastanti e durature che, si prevede, coinvolgerà numerose province. Fonti ufficiali cinesi confermano che la provincia orientale dello Shangdong è afflitta dalla peggiore siccità degli ultimi 200 anni. Le zone colpite sono proprio quelle che garantiscono i due terzi della produzione di grano in Cina. Qui di seguito un breve video del telegiornale cinese che parla dell’orrenda situazione in cui si trova la Cina…
# 11 Sembra che il grano importato dalla Cina nel 2011 sarà di nove volte superiore rispetto a quanto previsto dal Dipartimento dell’Agricoltura statunitense.
# 12 Ogni giorno, circa un miliardo di persone va a letto con la fame.
# 13 Ogni 3.6 secondi, in qualche parte del mondo c’è qualcuno che muore di fame e il 75% sono bambini sotto i cinque anni.
# 14 Il cibo inizia a scarseggiare in tutto il mondo e molte aziende hanno iniziato a utilizzare qualsiasi tipo di surrogato per “moltiplicare” la loro produzione. Ad esempio Raw Story conferma che alcune aziende cinesi stanno producendo “riso contraffatto” composto in parte di plastica. Secondo un funzionario della Chinese Restaurant Association, mangiare tre scodelle di riso contraffatto equivale a mangiare un’intera busta di plastica.
Si spera che questo non sia l’inizio di un’enorme crisi globale del cibo perché morire di fame è una cosa tremenda.
La fame è qualcosa che si spera nessuno debba mai patire.
Speriamo per il meglio ma prepariamoci al peggio.
Link originale: http://endoftheamericandream.com/archives/food-crisis-2011-14-disturbing-facts-that-make-you-wonder-if-the-coming-global-food-shortage-has-already-begun
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di LETIZIA TOCCI
Il prezzo del cibo è in aumento, i produttori sono in difficoltà e quest’anno si è già assistito allo scoppio di proteste in diverse parti del globo. Quando le persone non hanno abbastanza cibo, tendono a diventare disperate e, sfortunatamente, sembra che non ci saranno miglioramenti nel prossimo futuro. In questo momento il mondo fa fatica a nutrirsi e, con il passare dei giorni, ci sono sempre più bocche da sfamare. Si prevede che la popolazione mondiale raggiungerà i nove miliardi entro il 2050. Ci sono già troppe persone che nel mondo muoiono di fame e sfortunatamente questa situazione coinvolgerà sempre più aree con l’aumento della crisi dei produttori.
In Cina, alcune tra le province chiave per la produzione di cibo sono afflitte da una delle peggiori siccità degli ultimi 200 anni. In Australia e in Brasile, le inondazioni dello scorso inverno hanno rovinato la produzione agricola.
La Russia, inoltre, sta ancora cercando di riprendersi dalla siccità della scorsa estate. Negli ultimi dodici mesi i pattern meteorologici sono andati in tilt, ponendo una forte pressione sul sistema globale della produzione del cibo, già all’orlo del collasso.
Le scorte di cibo, in tutto il mondo, sono molto ridotte e questo è un segno preoccupante. Se una carestia di larghe dimensioni dovesse diffondersi neppure gli Stati Uniti, sarebbero in grado di resistere a lungo. Il governo degli Stati Uniti dovrebbe avere riserve di cibo nel caso di un’emergenza, ma in realtà non è così.
È iniziata la corsa all’accaparramento di cibo. Più di una nazione fino a qualche tempo fa esportava grandi quantità di cibo, ora ne importa una grande quantità. I prezzi degli alimenti base come grano, frumento e soia sono in aumento e l’ONU prevede che continueranno a salire per tutto il 2011.
Se non ci sarà qualche cambiamento radicale, la situazione globale del cibo con il passare del tempo diventerà sempre più difficile.
Perciò chi decide a chi spetta il cibo e a chi no?
Con l’aumentare del prezzo del cibo, inizieremo ad assistere allo scoppio di rivolte di popolazioni affamate che chiedono cibo ai loro governi?
Che cosa succederebbe se le condizioni climatiche peggiorassero o se si dovessero verificare una serie di catastrofi naturali ?
Per adesso queste sono solo le prime doglie, ma se le cose dovessero peggiorare, assisteremmo a una tremenda carestia che scuoterebbe il mondo.
Di seguito i 14 fatti che portano a domandarsi se la carestia globale non sia già iniziata…
#1 Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, entro la fine del 2011 le riserve di grano raggiungeranno il livello minimo degli ultimi 15 anni.
# 2 Le Nazioni Unite hanno confermato che nel mese di gennaio, il prezzo globale del cibo ha raggiunto un picco mai registrato prima.
# 3 Il prezzo del grano è raddoppiato negli ultimi 6 mesi
# 4 Il prezzo del frumento è quasi raddoppiato dalla metà del 2010.
# 5 Secondo Forbes , il prezzo della soia è salito quasi del 50% dallo scorso giugno.
# 6 Le Nazioni Unite prevedono che il prezzo del cibo aumenti di un ulteriore 30% entro la fine del 2011.
#7 In Australia, causa delle inondazioni senza precedenti, il raccolto di grano dello scorso inverno è andato completamento perso.
# 8 Lo scorso inverno il Brasile è stato colpito dalla peggior inondazione mai registrata. Questa situazione ha messo a dura prova la produzione di cibo nel paese
# 9 La Russia, uno dei maggiori produttori di grano in tutto il pianeta, risente ancora degli effetti del clima torrido. Il paese è stato obbligato a importare grano per sfamare il proprio bestiame.
# 10 La Cina si sta preparando ad affrontare una delle siccità più devastanti e durature che, si prevede, coinvolgerà numerose province. Fonti ufficiali cinesi confermano che la provincia orientale dello Shangdong è afflitta dalla peggiore siccità degli ultimi 200 anni. Le zone colpite sono proprio quelle che garantiscono i due terzi della produzione di grano in Cina. Qui di seguito un breve video del telegiornale cinese che parla dell’orrenda situazione in cui si trova la Cina…
# 11 Sembra che il grano importato dalla Cina nel 2011 sarà di nove volte superiore rispetto a quanto previsto dal Dipartimento dell’Agricoltura statunitense.
# 12 Ogni giorno, circa un miliardo di persone va a letto con la fame.
# 13 Ogni 3.6 secondi, in qualche parte del mondo c’è qualcuno che muore di fame e il 75% sono bambini sotto i cinque anni.
# 14 Il cibo inizia a scarseggiare in tutto il mondo e molte aziende hanno iniziato a utilizzare qualsiasi tipo di surrogato per “moltiplicare” la loro produzione. Ad esempio Raw Story conferma che alcune aziende cinesi stanno producendo “riso contraffatto” composto in parte di plastica. Secondo un funzionario della Chinese Restaurant Association, mangiare tre scodelle di riso contraffatto equivale a mangiare un’intera busta di plastica.
Si spera che questo non sia l’inizio di un’enorme crisi globale del cibo perché morire di fame è una cosa tremenda.
La fame è qualcosa che si spera nessuno debba mai patire.
Speriamo per il meglio ma prepariamoci al peggio.
Link originale: http://endoftheamericandream.com/archives/food-crisis-2011-14-disturbing-facts-that-make-you-wonder-if-the-coming-global-food-shortage-has-already-begun
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di LETIZIA TOCCI
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