"Occupy Wall Street" è la parola d'ordine. Sta andando avanti da giorni, precisamente dal 17 Settembre, e l'obiettivo è continuare ad oltranza piazzando tende e rifiutando di muoversi. Il fulcro della protesta è la richiesta di intervento legale contro lo strapotere della finanza, delle banche e delle corporations, ma si sono aggiunte istanze ambientaliste, contadine, antirazziste.
La Polizia ha già compiuto più volte il suo dovere. Gente arrestata perché indossava la maschera antigas (toh!), perché è entrata nelle banche, perché ha attraversato posti di blocco a piedi. Poi le solite manganellate e uso di gas e spray (qui un video, qui foto). Anche il New York Times si è deciso finalmente a compiere il suo dovere, con un articolo in cui chiama la protesta "un carnevale".
Nel frattempo, la protesta si diffonde nelle altre città americane. Scendono in strada a Los Angeles, viene lanciata "Occupy Chicago", dove si piantano tende davanti al distretto finanziario, e anche a San Francisco si avvia "Occupy Financial District".
Su Internet c'è un gran fermento per l'iniziativa, sia su Twitter che sui forum che su Huffington Post, unico media a seguire da vicino il movimento. Il resto dei media, come possiamo immaginare, tace, accusa o invoca l'intervento della Polizia per ristabilire l'ordine.
Fonte articolo
Nessun commento:
Posta un commento
Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.