Ha fatto il giro della Rete, ripresa da centinaia di siti e blog, questa vecchia notizia pubblicata su Petrolio nel lontano 2009 e riesumata recentemente da qualche blogger per fare sensazione. "La Norvegia vuole bandire le auto a benzina e gasolio entro il 2015", hanno sbalordito in migliaia. Qui il racconto di tutta la bufala, se ci tenete a conoscere i retroscena.
Ma la vicenda ha avuto un seguito ancora più sbalorditivo della bufala. Qualcuno si è preso la briga di prendere carta, penna e calamaio (una semplice email, in realtà) e chiedere lumi direttamente al governo norvegese.
E il governo norvegese ha risposto. Ha risposto personalmente, in inglese, a Davide, il cittadino italiano che ha posto la domanda. Così recita la mail del Direttore Generale del Ministero delle Finanze, su carta intestata:
Possiamo confermarvi che non esiste alcun ban sulla vendita di auto alimentate a combustibili fossili. Il governo norvegese non ha in programma alcun piano per introdurre un simile provvedimento in futuro.
Sono sicura che questo articolo non diventerà virale come l'altro. Sono sicura che non farà sensazione come la bufala di cui sopra.
Eppure, dovrebbe. Un governo a cui basta mandare una mail, per giunta in una lingua straniera, per ottenere immediata e cortese risposta meriterebbe pubblicità nazionale.
Almeno secondo me, questa sì che è una roba clamorosa.
di Debora Billi
Fonte articolo
Nessun commento:
Posta un commento
Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.