30/07/08

Marcello Dell'Utri


Marcello Dell’Utri è sfortunato nelle frequentazioni. Prima i mafiosi siciliani, ora gli uomini della ‘ndrangheta calabrese. Non lo lasciano in pace, lo perseguitano, lo assillano, lo tormentano. E lui che è tanto una brava persona non sempre riesce a dire di no. Lo incontrammo il 13 marzo 2008. Gli chiesi di farsi da parte in attesa di chiarire le frequentazioni mafiose e risolvere le grane giudiziarie. Lui mi rispose dicendo che frequentare mafiosi come Mangano, Cinà e Virga è meglio che frequentare gente come me. Quando si dice la coerenza. Ora apprendiamo dalle cronache che il 3 dicembre 2007 il senatore Dell’Utri avrebbe incontrato a MIlano un paio di personaggi in odore di ‘ndrangheta, Antonio Piromalli e Giocchino Arcidiacono, entrambi arrestati lo scorso 23 luglio in una retata contro il clan Piromalli, di cui è capostipite Giuseppe detto “Facciazza”, che soffre tanto per il regime di detenzione del 41 bis e vorrebbe ottenere un trattamento più umano. Nell’incontro i calabresi chiedono e promettono favori. Tra questi, la concessione di un passaporto diplomatico. Non è dato sapere come sia andata la trattativa, sta di fatto che alla vigilia delle elezioni del 13 aprile ci sarebbe stato un secondo incontro a Roma. Ma questo non vuol dire nulla, sia chiaro. A chi non capita di avere un paio di colloqui, magari per un interesse comune per i libri antichi, con un boss della ‘ndrangheta? Siamo certi che Dell’Utri saprà chiarire tutto alla magistratura. Gli inquirenti l’hanno convocato in qualità di persona informata dei fatti per chiarire i motivi di quelle innocenti frequentazioni, ma per il momento il braccio destro di Berlusconi non si è presentato per “impegni istituzionali”. Doveva forse votare la Legge Alfano per l’amico Silvio, che ora gli deve un favore. E quel favore si chiama immunità parlamentare. In sostanza il medesimo favore che si volevano procurare i due calabresi che, non essendo deputati, si accontentavano di un salvacondotto diplomatico.

QUI trovate la notizia della retata.


Fonte articolo

Nessun commento:

Posta un commento

Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.