Dead Man Working. Lavorare per Morire. Per essere subito dimenticati, da chiunque non faccia parte della propria Famiglia. Sempre se ne abbia una.Non importa che l'Italia sia il Paese Europeo dove si muore di più sul Lavoro. 1.170 Decessi nel 2007, contro i 662 di Spagna ed i 593 Francesi. Il doppio della Francia, che è lo Stato più popoloso in Europa con 64 milioni di abitanti. Qualcosa non va.
Non importa che le Morti sulle Strade in Italia siano 5.669, di molto superiori a Regno Unito, Francia, Germania. Queste sono nazioni che in 10 anni sono riuscite a dimezzare la strage, con politiche ferree ed intelligenti.
Non importa che gli Omicidi, nel nostro Paese, in 11 anni siano calati di 1/3. Da 1.042 a 663. Contro i 901 casi del Regno Unito.
Niente di tutto questo ha importanza, per il Senatore Roberto Castelli, nonchè Sottosegretario alle Infrastrutture:
"Le Statistiche che periodicamente ci vengono date sulle Morti Bianche sono Fasulle!".
E' questa la risposta delle Istituzioni alla strage silenziosa, regolarizzata, che non ha né memoria né celebrazione. La Paura di subire violenza è ai massimi storici, complice la solita campagna mediatica fondata sul controllo. Certo, l'insicurezza del cittadino va colmata con politiche concrete, ma pensateci: Nessuno di Noi ha paura di farsi un giro in auto. Nessuno di Noi ha paura di andare a Lavoro, ed impegnarsi per mantenere il posto.
Ma dovremmo, è li che il dramma sta assumendo valori da capogiro. Per chi ha la fortuna di lavorare in Regola, la morte porterà molto dolore, ma almeno l'Assicurazione provvederà a rimborsare (non è il termine opportuno) la famiglia. Per chi invece lavora in nero, nella maggior parte dei casi verrà caricato dai colleghi impauriti s'una camionetta, in fretta e furia , per essere scaricato lontano dal cantiere, spesso ancora vivo ed agonizzante. Qualcuno infrange le regole, e chiama il Pronto Soccorso subito dopo l'abbandono del corpo. La prossima volta potrebbe cadere lui dall'impalcatura pericolante, e vorrebbe che i suoi colleghi, dopo averlo abbandonato, si muovessero a compassione. Questi sono gli ordini di alcuni Impresari, soprattutto nel Sud Italia.
Calderoli ha quindi superato il limite, ponendo attenzione al dato statistico, invece che nel rassicurare la collettività con un messaggio da vero Uomo, dimostrando inoltre il rispetto istituzionale che i caduti italiani meritano pienamente:
"La situazione è critica: le città non sono poi così insicure, ma Strada e Lavoro, al giorno d'oggi, sono le cause primarie di Decesso in Italia ... Il Governo s'impegnerà su tutti i fronti".
Ecco la scheda di Roberto Castelli, nella Rubrica "Le Figurine" ...
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