24/11/08

Memoria corta

La settimana scorsa siamo stati testimoni di due episodi che in qualsiasi paese democratico del sistema solare avrebbero provocato una crisi di governo. Naturalmente mi riferisco ai casi che hanno visto come protagonisti il dalemiano Latorre ed il mastelliano Villari.

Ma purtroppo vedrete che passate due settimane anche di queste altre due schifezze italiche si perderà memoria. Perché il nostro, si sa, è il paese dell'oblio. Pensate che Berlusconi qualche giorno fa ha avuto di nuovo la faccia tosta di ripetere che tutta la Rai è schierata contro di lui. Al fine contrastare questa emerita baggianata, vi rinfresco la memoria riproponendovi le intercettazioni integrali tra Silvio e l'allora direttore generale della Rai Agostino Saccà. Piccolo particolare, le intercettazioni sono di un annetto fa, quando Berlusconi stava all'opposizione. Chissà come è il tenore delle chiamate oggi. Di seguito una chicca scovata su Youtube: quando Bossi era il più duro antiberlusconiano d'Italia. Roba che a confronto il Di Pietro di oggi appare una mammoletta. Sembrano passati secoli ed invece è solo ieri.





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