22/05/09

Lega imbrogliona: Chi va a Roma.....prende poltrona....

Riporto dall' Unità una interessante e veloce visione di come, in soli 10 anni un partito o movimento che sia,con annesso giornale di partito, possa cambiare radialmente opinione su una persona. Ma radicalmente non in senso ideologico, ma dal punto di vista morale, penale e istituzionale. Cosa è successo a queste persone? L'idea reale di giustizia che dal 1992 brandivano come un vessillo, che fine ha fatto? Cosa è successo in quei 10 anni?
Buona lettura!



Era il 1998, appena undici anni fa. Silvio era sceso in campo da appena 4 anni. Lo aveva fatto per difendere la libertà, contro la gioiosa macchina da guerra di Occhetto. Aveva vinto, ma non governato. Dopo qualche mese la Lega mandò a casa il suo governo, sotto la spinta della protesta di piazza.


Martedì 7 luglio 1998 Berlusconi imprenditore viene condannato a due anni e nove mesi, in primo grado, dal tribunale di Milano (Milàn per il Carroccio). Il collegio del Tribunale presieduto dal presidente della VII sezione penale Francesca Manga, dopo oltre sei ore di camera di consigli, aveva ritenuto il nostro futuro presidente del Consiglio colpevole di corruzione nei confronti di alcuni ufficiali della Guardia di Finanza. Lo stesso giorno da Palermo arriva la notizia che Berlusconi, il «boss di Forza Italia» è sotto inchiesta per «riciclaggio di capitali di Cosa Nostra».

Basta e avanza. La Padania, quotidiano della Lega, il giorno dopo esce con un titolo a nove colonne: «Mafia, camorra politica, Finanza». La foto di prima, che raffigura Silvio pelato e preoccupato, recita: «Berlusconi e Cosa Nostra . Cavaliere, risponda a 11 domande e potrà scagionarsi».

Che tipo di domande? «Signor Berlusconi, chi le diede nel 1968 l’equivalente di 32 miliardi d’oggi per acquistare i terreni?». E poi? «Per quale motivo, cavaliere, fece amministrare importanti quote della Fininvest alla società Par.Ma.Fid di Milano? Sapeva che gestiva anche i patrimoni di boss mafiosi?». Inoltre: «Tra il ‘68 e il ’79 Berlusconi eseguì aumenti di capitale per centinaia di miliardi. Soldi di chi?». E ancora: «Lei, signor Berlusconi, certamente rammenta che il 4 maggio 1977 a Roma fondò l’Immobiliare Idra col capitale di 1 euro. Questa società, che oggi possiede beni immobili pregiatissimi in Sardegna, l’anno successivo - era il 1978 – aumentò il proprio capitale a 900 milioni.Signor Berlusconi, da dove arrivarono gli 899 milioni (4 miliardi d’oggi fonte Istat) che fecero la differenza?».

Bei tempi.



Guarda il video

Fonte articolo

Stop al consumo di territorio
La Casta dei giornali
Firma la petizione per dire NO al NUCLEARE.

Nessun commento:

Posta un commento

Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.