Come ogni anno, Censura raccoglie le notizie che avrebbero dovuto occupare le prime pagine di tutti i giornali e telegiornali del mondo e che, invece, sono letteralmente e scrupolosamente “scomparse”.
Luciana P. Pellegreffi
LE NOTIZIE CHE NON HANNO FATTO NOTIZIA, eecco qualche esempio:
• L’industria dell’energia e delle armi nucleari e gli enti governativi che sovrintendono alle attività nucleari stanno operando affinché grandi quantità di terreni e materiali contaminati dalla radioattività vengano riclassificati come “non radioattivi”. Non vogliono infatti pagare per isolare le scorie – che comprendono metallo, cemento, asfalto, plastica, terreni, attrezzature ed edifici – e hanno deciso di inviarle nei siti di stoccaggio ordinari o persino di riciclarle a scopo commerciale, col rischio che finiscano in oggetti di uso quotidiano.
• Oggi nel mondo esistono 27 milioni di schiavi, una cifra senza precedenti. Il commercio di esseri umani contende al traffico di droga e al contrabbando d’armi il triste primato di principale attività criminale del pianeta.
• L’addestramento segreto degli eserciti e della polizia latinoamericana, che un tempo avveniva nelle famigerate Scuole delle Americhe, è stato decentrato e sono nate le ILEA (International Law Enforcement Academy). Ci sono ILEA a Budapest, a Bangkok, a Gaborone, in Botswana; e a Roswell, in New Mexico. E ovviamente ci sono ILEA sparse in tutta l’America Latina. Qui, protetti dall’immunità alle accuse di crimini contro l’umanità, ogni anno 1.500 ufficiali apprendono presunti metodi “anti-terrorismo”, tra cui la tortura e le tecniche di esecuzione.
• L’indipendenza del Kosovo dalla Serbia non porterà né indipendenza né qualsivoglia forma di autogoverno. L’Unione Europea ha inviato nella regione 1.800 figure specializzate per contribuire alla nascita delle istituzioni del nuovo Kosovo. Al contempo la KFOR, la forza NATO di stanza nella regione, dispone di 16.000 soldati con completa sovranità. L’unica grande costruzione finora realizzata è stata Camp Bondsteel, la più grande base militare americana d’Europa.
Project Censored è un autorevole gruppo statunitense di ricerca sui media che si propone di promuovere il ruolo “del giornalismo indipendente in una società democratica”. Nasce nel 1976 da un’idea di Carl Jensen, docente presso la Sonoma State University, e dal 1996 è guidato da Peter Phillips, docente di Sociologia e da molto tempo attivo in organizzazioni no profit.
Titolo: CENSURA 2009
Autori:Peter Phillips e Project Censored
Pagine: 400 Formato: 17,5 x 21 cm
ISBN: 978-88-89091-64-7
Prezzo in libreria: 19,50€ Uscita in libreria: Agosto 2009
Luciana P. Pellegreffi
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