Buongiorno!
Sentite, oggi vorrei farmi un complimento. Vorrei presentarvi questo filmato, questo DVD. E vorrei farmi un complimento. Io sono incazzato perché tutte le volte che uno si riferisce alla mia persona, si riferisce al comico, al comico genovese, al comico di Genova. Al comico. Benissimo, allora io vi spiego che cosa ha fatto un comico assieme ad altri collaboratori e amici. Io sono andato in giro per il mondo, dalla California a New York, da Brussel a Berlino, ad intervistare i più grandi pensatori di questo secolo – secondo me e secondo il mondo ambientalista. Che sono Stiglitz, Rifkin, Wackernagel, Brown, Sachs, Pollan. Tutte persone che sono i numeri uno nel loro settore e scrivono nel nostro blog.
Io sono stufo di essere preso così: “è un comico!”. Allora sono andato a intervistarli e mi hanno dato il loro punto di vista sul mondo di oggi.
“Tutti si sono preoccupati negli ultimi anni dell’aumento del costo dell’energia e della scarsità di petrolio. C’è una convinzione diffusa che la il mondo stia esaurendo il petrolio: è la teoria del picco del petrolio”.
“Siamo ormai alle soglie del cosiddetto picco del petrolio. Il picco si ha quando si sono utilizzate la metà delle scorte di petrolio disponibili.”
Abbiamo una grande opportunità di sentire questa gente e di sentire come stanno le cose. Come stanno veramente e non come le dicono questi pagliacci che ci sono in giro, e di farci un’idea. Io non voglio salvare il mondo, però questo è un film che potrà salvare le persone, se sapranno decidere di guardarselo e di seguire quello che viene detto in questo film. Quindi i movimenti che io rappresento, quei pochi milioni di persone che ci seguono da anni, fanno parte di milioni e milioni di persone nel mondo che costituiscono il più grande movimento della storia dell’umanità. Ed è in sordina e sempre etichettato: gli ambientalisti, quelli della Prius, l’antipolitica. Ci danno delle etichette. Ma noi abbiamo delle idee e non ci sono leader. Non ci sono organizzazioni, nasce tutto dal basso. Sono milioni e milioni di persone. Sono 300-400, 500.000 organizzazioni che vogliono tutte la stessa cosa: cambiare questo sistema di mondo e vedere se se ne può recuperare un altro di mondo possibile. E c’è! Il mondo del meno: fare meno materiali, meno lavoro, meno fatica. È l’unica soluzione.
“Probabilmente la migliore fonte di energia, come la chiama E. Lovins, è il negawatt. Significa che dobbiamo ridurre il nostro fabbisogno di energia, utilizzando la conservazione o utilizzando in maniera più efficiente l’energia.”
“Oggi sappiamo che possiamo utilizzare lampadine che consumano un decimo delle lampadine convenzionali”.
Ecco, noi siamo ai primi posti al mondo come numero di telefonini, cementificazione e numero di automobili, e siamo agli ultimi posti come felicità dei propri abitanti. Noi siamo un popolo infelice, eppure abbiamo delle caratteristiche che potrebbero davvero renderci straordinari.
Quindi, meno energia è basilare. Non cercare panacee nel nucleare. Dobbiamo usare quella che abbiamo e usare sole ed energie da fonti rinnovabili. Produciamo un miliardo di euro all’anno di pubblicità per convincere gente che non ha i mezzi a comprare cose di cui non ha bisogno.
Questo è un sistema che dobbiamo mettere al centro, per cambiarlo. Io mi sono fatto carico di fare questo documentario, che credo servirà. Secondo me dovremmo farlo vedere nelle scuole, dibattere. Io sono solo un servitore, uno che si mette a disposizione per queste cose. Ma credo che sentir parlare queste persone dovrebbe essere obbligatorio nelle scuole e anche nelle università.
Vorrei dirvi chi sono queste persone, alcune delle quali ho conosciuto personalmente molto bene. Da Lester Brown, che è stato il fondatore del World Watch Institute, studiato in duemila università e tradotto in dieci lingue. Adesso ha fatto un libro meraviglioso che è “Piano B 3.0”, dove ci spiega esattamente come sta l’ambiente, dai ghiacciai al clima. Un uomo straordinario. Joseph Stilglitz, Joe Stiglitz, premio Nobel per l’economia per la teoria dell’asimmetria delle informazioni, abbiamo contatti e ci siamo visti almeno quattro-cinque volte. È venuto in Italia a parlare all’università di Ancona. Siamo in contatto. Scrive sul blog, è uno dei consulenti di Obama. È un uomo molto interessante, che dice cose molto interessanti anche sull’energia nucleare. È un economista. Jeremy Rifkin, un grande economista e scrittore ideatore anche lui di grandi teoria, la Terza Rivoluzione Industriale. È un uomo che vi parla di idrogeno e di come l’energia dovrà cambiare e fare rete. Fare rete con l’energia, come abbiamo fatto rete con l’informazione, con Internet. Michael Pollan, scrittore, professore di giornalismo, divulgatore scientifico esperto in cibo e nutrizione, straordinario. Wackernagel, uno svizzero che vive in California che ha inventato l’impronta ecologica: quanto ci costa sopravvivere producendo nel modo in cui stiamo producendo. Wolfgang Sachs, uno dei grandi sociologi internazionali co-fondatore del club del fattore 10, del Wuppertal Institute. Un uomo straordinario che parla, dal punto di vista della sociologia e dell’antropologia, di come si dovrà evolvere un nuovo mondo. Tutta gente straordinaria.
Andiamo alla radice. Sentiamo queste persone. Coadiuvati da una grande organizzazione, che ho sempre seguito – e l’ho anche finanziata col mio 5 per mille – che è Greenpeace. Greenpeace è la prima che ha capito come agire in questo modo. Non prende fondi da multinazionali, vive di elargizioni pubbliche, quindi non ha assolutamente nessun aggancio e vive di immagini, di fotografie e di filmati. Sono ragazzi straordinari coi quali sono onorato di avere un collaborazione.
Quindi io vi esorto a prenderlo questo DVD. È una cosa molto, molto, molto importante e molto interessante.
Grazie e buon 168!
Sentite, oggi vorrei farmi un complimento. Vorrei presentarvi questo filmato, questo DVD. E vorrei farmi un complimento. Io sono incazzato perché tutte le volte che uno si riferisce alla mia persona, si riferisce al comico, al comico genovese, al comico di Genova. Al comico. Benissimo, allora io vi spiego che cosa ha fatto un comico assieme ad altri collaboratori e amici. Io sono andato in giro per il mondo, dalla California a New York, da Brussel a Berlino, ad intervistare i più grandi pensatori di questo secolo – secondo me e secondo il mondo ambientalista. Che sono Stiglitz, Rifkin, Wackernagel, Brown, Sachs, Pollan. Tutte persone che sono i numeri uno nel loro settore e scrivono nel nostro blog.
Io sono stufo di essere preso così: “è un comico!”. Allora sono andato a intervistarli e mi hanno dato il loro punto di vista sul mondo di oggi.
“Tutti si sono preoccupati negli ultimi anni dell’aumento del costo dell’energia e della scarsità di petrolio. C’è una convinzione diffusa che la il mondo stia esaurendo il petrolio: è la teoria del picco del petrolio”.
“Siamo ormai alle soglie del cosiddetto picco del petrolio. Il picco si ha quando si sono utilizzate la metà delle scorte di petrolio disponibili.”
Abbiamo una grande opportunità di sentire questa gente e di sentire come stanno le cose. Come stanno veramente e non come le dicono questi pagliacci che ci sono in giro, e di farci un’idea. Io non voglio salvare il mondo, però questo è un film che potrà salvare le persone, se sapranno decidere di guardarselo e di seguire quello che viene detto in questo film. Quindi i movimenti che io rappresento, quei pochi milioni di persone che ci seguono da anni, fanno parte di milioni e milioni di persone nel mondo che costituiscono il più grande movimento della storia dell’umanità. Ed è in sordina e sempre etichettato: gli ambientalisti, quelli della Prius, l’antipolitica. Ci danno delle etichette. Ma noi abbiamo delle idee e non ci sono leader. Non ci sono organizzazioni, nasce tutto dal basso. Sono milioni e milioni di persone. Sono 300-400, 500.000 organizzazioni che vogliono tutte la stessa cosa: cambiare questo sistema di mondo e vedere se se ne può recuperare un altro di mondo possibile. E c’è! Il mondo del meno: fare meno materiali, meno lavoro, meno fatica. È l’unica soluzione.
“Probabilmente la migliore fonte di energia, come la chiama E. Lovins, è il negawatt. Significa che dobbiamo ridurre il nostro fabbisogno di energia, utilizzando la conservazione o utilizzando in maniera più efficiente l’energia.”
“Oggi sappiamo che possiamo utilizzare lampadine che consumano un decimo delle lampadine convenzionali”.
Ecco, noi siamo ai primi posti al mondo come numero di telefonini, cementificazione e numero di automobili, e siamo agli ultimi posti come felicità dei propri abitanti. Noi siamo un popolo infelice, eppure abbiamo delle caratteristiche che potrebbero davvero renderci straordinari.
Quindi, meno energia è basilare. Non cercare panacee nel nucleare. Dobbiamo usare quella che abbiamo e usare sole ed energie da fonti rinnovabili. Produciamo un miliardo di euro all’anno di pubblicità per convincere gente che non ha i mezzi a comprare cose di cui non ha bisogno.
Questo è un sistema che dobbiamo mettere al centro, per cambiarlo. Io mi sono fatto carico di fare questo documentario, che credo servirà. Secondo me dovremmo farlo vedere nelle scuole, dibattere. Io sono solo un servitore, uno che si mette a disposizione per queste cose. Ma credo che sentir parlare queste persone dovrebbe essere obbligatorio nelle scuole e anche nelle università.
Vorrei dirvi chi sono queste persone, alcune delle quali ho conosciuto personalmente molto bene. Da Lester Brown, che è stato il fondatore del World Watch Institute, studiato in duemila università e tradotto in dieci lingue. Adesso ha fatto un libro meraviglioso che è “Piano B 3.0”, dove ci spiega esattamente come sta l’ambiente, dai ghiacciai al clima. Un uomo straordinario. Joseph Stilglitz, Joe Stiglitz, premio Nobel per l’economia per la teoria dell’asimmetria delle informazioni, abbiamo contatti e ci siamo visti almeno quattro-cinque volte. È venuto in Italia a parlare all’università di Ancona. Siamo in contatto. Scrive sul blog, è uno dei consulenti di Obama. È un uomo molto interessante, che dice cose molto interessanti anche sull’energia nucleare. È un economista. Jeremy Rifkin, un grande economista e scrittore ideatore anche lui di grandi teoria, la Terza Rivoluzione Industriale. È un uomo che vi parla di idrogeno e di come l’energia dovrà cambiare e fare rete. Fare rete con l’energia, come abbiamo fatto rete con l’informazione, con Internet. Michael Pollan, scrittore, professore di giornalismo, divulgatore scientifico esperto in cibo e nutrizione, straordinario. Wackernagel, uno svizzero che vive in California che ha inventato l’impronta ecologica: quanto ci costa sopravvivere producendo nel modo in cui stiamo producendo. Wolfgang Sachs, uno dei grandi sociologi internazionali co-fondatore del club del fattore 10, del Wuppertal Institute. Un uomo straordinario che parla, dal punto di vista della sociologia e dell’antropologia, di come si dovrà evolvere un nuovo mondo. Tutta gente straordinaria.
Andiamo alla radice. Sentiamo queste persone. Coadiuvati da una grande organizzazione, che ho sempre seguito – e l’ho anche finanziata col mio 5 per mille – che è Greenpeace. Greenpeace è la prima che ha capito come agire in questo modo. Non prende fondi da multinazionali, vive di elargizioni pubbliche, quindi non ha assolutamente nessun aggancio e vive di immagini, di fotografie e di filmati. Sono ragazzi straordinari coi quali sono onorato di avere un collaborazione.
Quindi io vi esorto a prenderlo questo DVD. È una cosa molto, molto, molto importante e molto interessante.
Grazie e buon 168!
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