Il sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai (nella bufera per il pagamento delle spese processuali ad alcuni violentatori), e tre componenti della giunta sono stati condannati dalla corte dei Conti a risarcire 60.000 euro al Comune per una consulenza da 120.000 euro affidata a Maurizio Costanzo per promuovere l’immagine della cittadina costiera.Secondo i magistrati contabili, «tutta la delibera appare in aperto contrasto con la disciplina di carattere generale e, a tal riguardo, suscita non poca perplessità che sulla sua legittimità - e si crede anche sulle altre di analogo tenore - nulla abbia obiettato il segretario comunale».
La sentenza rileva che «i positivi risultati, segnalati dalla difesa del Comune di Montalto, dimostrano invece che l’apporto di Costanzo, quanto alle presenze turistiche, sarebbe stato addirittura deleterio. Infatti, riprendendo i dati richiamati dalla stessa difesa, le presenze turistiche nel 2003-2004 ammontavano a 60.000, nel 2004-2005, anni in cui era già operativa la consulenza Costanzo, sono invece scese a 53.000»; da qui la condanna di Carai e di tre membri della giunta a risarcire il 50% della somma spesa.
La corte dei Conti, tra l’altro, ha attivato la guardia di Finanza per accertare se siano state adottate altre delibere analoghe; i condannati hanno già annunciato appello.
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