MILANO DIFENDE LA LIBERA INFORMAZIONE
PRESIDIO
sabato 3 ottobre dalle ore 17 alle 20
via dei Mercanti angolo piazza Duomo
Eccovi alcune foto del partecipato presidio di Milano del 3 ottobre scorso, in contemporanea alla manifestazione Nazionale di Roma
Presidio autoconvocato dai cittadini sulla rete
Le conoscenze vituali diventano reali
Il piacere di incontrarsi nella realizzazione di questa iniziativa
Moltissime magliette bianche con le scritte:
LIBERTA’ D’INFORMAZIONE,
MILANO DIFENDE LA LIBERA INFORMAZIONE,
NO ALLO SLITTAMENTO DELLE MANIFESTAZIONI - MESSINA PIU' LONTANA DI KABUL
LIBERTA’ D’INFORMAZIONE,
MILANO DIFENDE LA LIBERA INFORMAZIONE,
NO ALLO SLITTAMENTO DELLE MANIFESTAZIONI - MESSINA PIU' LONTANA DI KABUL
e tante altre create dalla fantasia e dalla passione di tanti.
Nella speranza che gli operatori dell'informazione e il loro sindacato non si mobilitino solo quando sono toccati direttamente da minacce di cancellazione di trasmissioni o querele ai giornali, ma che reagiscano quotidianamente contro l'informazione asservita al potere e lottino giornalmente per fornire un'informazione che dia più spazio e visibilità a quanto ogni giorno avviene nei quartieri, nelle fabbriche, nella vita dei cittadini e non solo nelle stanze del potere, a tutti i Signori Nessuno che mandano avanti questo Paese.
Gli operai sono costretti a salire sui tetti perchè qualcuno parli della situazione reale di lavoratori, è normale?
P.S. il Presidio non avrebbe dovuto essere un Agora' personale di Piero Ricca, nè una sua gestione del palco.
Infatti alternando in continuazione i suoi interventi e commenti a quelli dei cittadini ha tolto molto spazio alle persone presenti che avrebbero voluto parlare e ha dato un brutto esempio di democrazia partecipata.
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Luciana P. PellegreffiNella speranza che gli operatori dell'informazione e il loro sindacato non si mobilitino solo quando sono toccati direttamente da minacce di cancellazione di trasmissioni o querele ai giornali, ma che reagiscano quotidianamente contro l'informazione asservita al potere e lottino giornalmente per fornire un'informazione che dia più spazio e visibilità a quanto ogni giorno avviene nei quartieri, nelle fabbriche, nella vita dei cittadini e non solo nelle stanze del potere, a tutti i Signori Nessuno che mandano avanti questo Paese.
Gli operai sono costretti a salire sui tetti perchè qualcuno parli della situazione reale di lavoratori, è normale?
P.S. il Presidio non avrebbe dovuto essere un Agora' personale di Piero Ricca, nè una sua gestione del palco.
Infatti alternando in continuazione i suoi interventi e commenti a quelli dei cittadini ha tolto molto spazio alle persone presenti che avrebbero voluto parlare e ha dato un brutto esempio di democrazia partecipata.
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