Bisogna ammetterlo: il tetrapack è difficile da riciclare, dove lo mettiamo? Tre sono le soluzioni più in voga: o se ne fa a meno o ci si arma di pazienza e si divide la carta dalla plastica dall’alluminio oppure facciamo finta di sbagliare e lo buttiamo nell’indifferenziata. Quest’ultima pratica spero non sia la più comune. Da un po’ di tempo tuttavia in alcuni fortunati comuni è attiva la raccolta differenziata anche per il tetrapack.
In particolare, come mostra il filmato qui sopra l’alluminio ed il polietilene vengono rielaborati per produrre un composto definito “Ecoallene” che darà vita ad oggetti di varia natura, mentre la carta rientra nel processo di riciclaggio divenendo “Cartafrutta“. Aldilà dei simpatici nomi trovati dal reparto marketing per dei composti di riciclo, mi sembra una pratica che presuppone un sistema di riciclaggio che purtroppo in Italia non sempre va come andrebbe.
Ultima considerazione riguarda l’alluminio che, se seguisse la tradizionale via del riciclaggio, potrebbe conoscere utilizzi più “nobili”. Insomma, al momento non mi convince. Se però siete tra quelli che “fanno finta”, vi consiglio di vedere se nel vostro comune questo servizio è attivo andando sul sito TiRiciclo.it, almeno avrete un peso in meno sulla coscienza. :-)
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si mette nella carta... almeno a Milano è regolamentati in questo modo, ma anche in altre città...
RispondiEliminasi si mette nella carta ma per poterla riciclare va divisa dalla plastica dall’alluminio e a quanto sembra non molti comuni lo fanno
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