da DemocraziaLegalita.it
Firenze: La Procura apre una inchiesta su due assessori comunali e Salvatore Ligresti, il reato ipotizzato è corruzione. Al centro della vicenda lo sviluppo urbanistico della piana di Castello...
I due assessori sono:
Graziano Cioni ( ex Ds ora Pd )
Assessore al Comune di Firenze:Sanità pubblica e integrazione socio-sanitaria ,Società della salute,Igiene pubblica, Sicurezza sociale, IPAB ,Sicurezza e Vivibilità urbana,Polizia Municipale,Città sicura,Occupazione e alterazioni suolo pubblicoper i profili della viabilità. Coordinamento dei lavori e delle manifestazioni per i profili della viabilità Manutenzione strade e aree pubbliche arredo e decoro urbano. (Precedenti su Graziano Cioni: dai lavavetri alla Firenze parcheggi 1; 2; 3 )
Gianni Biagi (ex Ds ora Pd )
Assessore al comune di Firenze : Urbanistica ed edlizia Piano strutturale Centro Storico Sistema Informativo Territoriale. Ma se di Cioni molto si è parlato Biagi è un personaggio...... Eppoi c'è Salvatore Ligresti, leggi la scheda dal sito
Sulla questione Castello...
Firenze - Ligresti e il Piano di Castello
[16.01.2008 - Indastria blog]
Firenze. Ligresti... le mani sulla Piana
[18.08.2005 - l'altracittà Agenzia di Base]
Fonte articolo
Aggiornamento 20/11/2008
Nell'Inchiesta sono coinvolti anche due architetti, consulenti del comune: Vittorio Savi e Marco Casamonti. Quest'ultimo è decisamente un giovane di talento, oltre che docente universitario a Genova è incaricato nel 2004 alla discussa riqualificazione dell'area dell'ex panificio Militare; Nel 2005 inizia la redazione di un Piano Urbanistico Comunale "PUC" per il comune di Finale Ligure (Sv) e nel 2006 un progetto per un comparto residenziale a San Giovanni Val D'Arno (Fi). Sitemazione ambientale ed architettonica per conto della Società Autostrade spa nell'ambito del passaggio della terza corsia intorno all'area fiorentina ed in particolare presso il casello di Certosa, un grande parcheggio scambiatore, una pista ciclabile ed un parco urbano. Nel 2002 è chiamato dall'Immobiliare Novoli, sotto la direzione scientifica di Aimaro Isola e Francesco Dal Co, tra i nove architetti italiani selezionati per la costruzione di un isolato nelle aree ex-Fiat di Firenze, nel 2003 vince il concorso per l'ampliamento del porto di Savona (con 5+1 e Pellegrini) e quello per la progettazione, riqualificazione e adeguamento normativo del Campeggio Michelangelo a Firenze.
Fonte articolo
Condividi su Facebook
Nessun commento:
Posta un commento
Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.