17/12/08

Alitalia, indagati gli ex vertici otto accusati di bancarotta

ROMA - I vertici di Alitalia in carica dal 2000 all'estate 2007 sono indagati dalla procura di Roma per bancarotta, nell'ambito dell'inchiesta aperta nello scorso settembre dopo la dichiarazione di insolvenza della compagnia di bandiera. Sarebbero otto le persone iscritte nel registro degli indagati, tra presidenti, amministratori delegati e direttori generali.

Massimo riserbo in procura sugli sviluppi dell'inchiesta e sui nominativi degli indagati. Nel periodo preso in esame dagli inquirenti sono stati presidenti dell'Alitalia Fausto Cereti (1996-03), Giuseppe Bonomi (2003-04), Giancarlo Cimoli (2004-07) e Berardino Libonati (2007). Gli amministratori delegati sono stati Domenico Cempella (1992-01), Francesco Mengozzi (2001-04), Marco Zanichelli (2004) e Giancarlo Cimoli (2004-07), mentre tra i direttori generali figuravano Giovanni Sebastiani e Marco Zanichelli (2003-04).

Il reato di bancarotta preso in esame dagli inquirenti fa riferimento ad ipotesi di distrazione e/o dissipazione.
Gli accertamenti sono curati dal procuratore aggiunto Nello Rossi e dai sostituti Stefano Pesci, Francesca Loy e Gustavo De Marinis. Nei mesi scorsi, dopo l'apertura del fascicolo, sono stati acquisiti i bilanci degli ultimi dieci anni della compagnia di bandiera. L'indagine non ha nulla a che vedere con la fase culminata nell'inserimento di Cai nella trattativa per l'acquisizione dell'azienda.

Sempre oggi, gli investigatori del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza e i magistrati della procura di Roma si sono recati negli uffici di Alitalia in via della Magliana per acquisire ulteriore documentazione. Sono stati anche sentiti numerosi dirigenti di vari settori su aspetti legati alla gestione della compagnia.

Al vaglio degli investigatori ci sono l'esame di acquisizioni e dismissioni di Alitalia avvenute nel 2006, tra cui l'acquisizione di Volare Group e la cessione di 13 aerei Eurofly alla società F. Louxembourg. L'attenzione dei pubblici ministeri e delle fiamme gialle è puntata anche sui rapporti con i fornitori e sulle consulenze.

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