Spesso abbiamo ragionato in merito ai risultati dei sondaggi di gradimento dell’energia nucleare in Italia e spesso i connazionali si sono epressi contro il ritorno delle centrali.
Ancora una volta (anche se con uno scarto di 7,4 punti di differenza rispetto ai favorevoli) il 45,7% degli italiani dice no alle centrali nucelari, contro il 38,3% che si dice favorevole secondo il Rapporto Italia 2009 di Eurispes.
E i connazionali sono contrari perchè temono i rischi (27,3%), mentre non sono una soluzione rapida per risolvere i problemi connessi all’energia per il 18,4% .
I favorevoli, invece dicono che il nuclerare è una buona soluzione per porre rimedio alla crisi energetica (30,1%). Un dato interessante riguarda, la cosidetta sindrome di N.I.M.B.Y, infatti l’’8,2% si dice favorevole alle centrali nucleari purché siano lontano dalle zone in cui abitano.
I contrari sono più di area politica a sinistra (71,5%), seguiti dai simpatizzanti del centrosinistra (55,6%), mentre sono nel i favorevoli (65,9% e 55,4%). Tra i contrari ci sono la maggior parte dei cittadini del Nord-Ovest col 49,5%, mentre il 50% degli abitanti delle Isole sarebbe invece favorevole. Infine i più contrari sono i giovani dai 25 ai 34 anni (50,3%), i 35-44enni (49,8%) e i 18-24enni (45,2%).
Via | Agenzia Radicale
Foto | Flickr
![Firma la petizione per dire NO al NUCLEARE.](http://www.perilbenecomune.net/elezioni2008/banner/ani_no_nucleare.gif)
Condividi su Facebook
Nessun commento:
Posta un commento
Visto lo spam con link verso truffe o perdite di tempo i commenti saranno moderati. Se commenti l'articolo sarà pubblicato al più presto, se invece vuoi lasciare link a siti porno o cose simili lascia perdere perdi solo tempo.