30/05/12

Vicina la battaglia decisiva per il futuro dell'euro, come dimostra l'inizio della fuga di capitali da Eurolandia

Mentre in Italia le aste dei Stronz-Buy-BTP sono andate malissimo....
con Tassi d'interesse tornati a livelli "Berlusconiani"...

Italian BTP Auction Results
-Italy sells EUR 3.391bln 4.75% Jun’17 BTPs, bid/cover 1.352 (yield 5.66%) – Highest yield since December
-Italy sells EUR 2.341bln 5.50% Sept’22 BTPs, bid/cover 1.395, Prev. 1.48 (yield 6.03%, Prev. 5.840%) – Highest yield since January
e mentre continuano le FUGHE verso altri lidi....
Emorragia dai conti correnti italiani: spariscono 200 mld di euro
Emorragia dai conti correnti italiani: spariscono 200 mld di euro
Cifre ufficiali di Bankitalia.
Spaventati dalla crisi, gli italiani stanno spostando grandi somme di denaro dalle banche nazionali verso il Nord dell'Europa.
Solo a marzo, deflusso di 274 miliardi di euro. ....

Torna a casa Lassie


I 1000 miliardi di euro prestati dalla BCE alle banche sono serviti per accelerare il rientro dei titoli pubblici nelle nazioni di emissione. Le banche nazionali li hanno usati per rastrellare i titoli dall'estero invece di finanziare le imprese e rilanciare l'economia. I Btp tornano in Italia, i Bonos in Spagna, i titoli portoghesi in Portogallo, eccetera. In pratica ognuno si riprende i suoi titoli. Torna a casa Lassie. Ogni titolo è bello a mamma sua. Una tendenza iniziata già dopo la crisi finanziaria del 2008 con la fuga dai titoli PIGS. Allora i nostri Btp detenuti all'estero erano il 54% del totale, nel 2012 sono scesi al 32%. I Bonos spagnoli all'estero si sono quasi dimezzati in quattro anni, dal 60% al 34%.

Bilderberg in Usa per decidere le elezioni


New York – Non dev’essere un caso che ogni volta che si tiene una riunione del gruppo “Bilderberg”, accade qualcosa di importante nel mondo. L’ultima volta, nel 2008, gli Stati Uniti scelsero di eleggere a presidente il primo afroamericano della loro storia: Barack Obama.

Quest’anno sono tornati in Usa e decideranno le sorti del paese e di conseguenza di tutto il pianeta. Stavolta pero’ il meeting non avverra’ nella segretezza piu’ totale.

29/05/12

Sulla Spagna vi avevo già anticipato tutto 2 anni fa...

Aggiornamento delle 10.28
Capite perchè i TAMPONI servono a poco?...
E questo è solo uno dei tanti thriller-dati-macro spagnoli...
Spanish Retail Sales Have Their Largest Collapse In History
The hits keep on coming for the spiraling disaster that is Spain, the world's 12th largest economy...
Spanish retail sales fell 9.8% year-over-year in April, which according to Markit is the largest collapse in the history of that series, which has been in existence since 2003......

28/05/12

Passaparola 28/05/2012 - Il futuro delle stragi - Nicola Biondo


"Dovremmo capire il futuro di quelle stragi, se queste bombe scoppiano ancora, cosa ci hanno insegnato e cos’è la mafia adesso. Cosa Nostra non esiste più. Non esiste più quell’organizzazione criminale che abbiamo imparato a conoscere. In questi ultimi anni, a Palermo, ogni volta che provavano a mettere in piedi un’altra cupola scattavano gli arresti. Eppure la mafia non è morta. Sembra invece che si sia sciolta, mimetizzata. Ha ancora gli arsenali, la gestione di interi quartieri, di paesi, di consigli comunali, ma subisce costantemente colpi e non reagisce. I suoi soldi però, quelli che macina ogni giorno, sono stati legalizzati.
Il futuro delle stragi sono i soldi che tutti i giorni vediamo correre tra le nostre mani e intorno a noi." Nicola Biondo

Il Passaparola di Nicola Biondo, giornalista

27/05/12

Fornero: e adesso, privatizziamo gli handicappati


Continuo e persisto nella mia convinzione che questo governo è formato da robot, che ci considerano tutti bocche inutili buone solo per essere spennate fino alla morte.

La prima bella notizia la conoscete tutti, d'ora in poi i terremotati possono arrangiarsi: lo Stato non può più permettersi di aiutarli, stop, fine, attaccatevi al tram. Oppure, arricchite le assicurazioni pagando di tasca vostra le polizze antiterremoto - cosa che per i più abbienti avrebbe persino un senso, se però poi le assicurazioni pagassero. Sarà poco divertente infatti assistere alla disperazione dei futuri terremotati, ridotti a supplicare le compagnie per ottenere un rimborso che non sarà erogato in base a chissà quale clausola scritta in assirobabilonese. Si sa come funziona.

Non smettete di grattare adesso

Paolo Barnard L'Ultima Parola Claudio Messora Gordon Gekko Spread Euro Truffa Crimine Mario Monti

 Paolo Barnard ha ragione. Ma sbaglia. Paolo Barnard sbaglia. Ma ha ragione. Succede sempre così, quando sei border line. Avere ragione pur avendo torto, e viceversa, è il prezzo che si paga quando si sta in bilico, a cavallo tra due mondi: quello apparente, illusorio dei media che proiettano una lente deformante sulla realtà e ne selezionano solo alcune aree, mettendole al centro e mantenendole a fuoco, di modo che tutto il resto scompaia, come se non esistesse, e quell'enorme, sconfinato universo che sorpassa la narrazione mediatica di un infinito ordine di grandezza. Leggere i giornali e mettersi davanti alla televisione è come stare dietro al buco della serratura e vedere sempre lo stesso raggio di sole infrangersi sul lembo di un panno steso. O, se volete, è come guardare il mondo dal satellite, puntando l'obiettivo su un'area di pochi metri quadrati alla volta, costretti ad attendere il giro successivo per spostare la visuale sul settore adiacente. Non solo la visione d'insieme non si ottiene mai, ma l'immagine che se ne ricava è solo una parte del tutto così infinitesimale da essere ingannevole, soprattutto se chi manovra la telecamera decide cosa inquadrare e trasmettere, restituendo l'illusione che non accada nient'altro se non quello che lo schermo riproduce.

25/05/12

Il Solito Sospetto - Chi e' davvero il Trota?


Per uscire dalla crisi serve un cambio di priorità


Se si vuole iniziare a superare la crisi non solo economica, ma di sistema che è in corso, è necessario andare oltre gli stereotipi e le frasi fatte degli economisti e dei politici “vecchio stampo” che ancora dominano la scena. A tal proposito, riportiamo un appello, pubblicato oggi su Il Fatto Quotidiano, di un gruppo di imprenditori, tecnici, consulenti ed attivisti del Movimento per la Decrescita Felice che chiedono un cambio di priorità in Italia nelle scelte economiche ed industriali.

Movimento 5 Stelle: Casaleggio, tornatene subito dietro al computer


(Si prega di leggere il post prima di commentare. Grazie)

Leggo questo bel post di Enzo Di Frenna sul Fatto Quotidiano. Argomento: il bubbone Casaleggio nel Movimento5Stelle, che era ora scoppiasse. Da un po' volevo parlarne, visto che il 5Stelle si avvia alle elezioni politiche con consensi che aumentano del 3% al giorno (se continua così, nel 2013 lo voteranno anche gli esquimesi).

24/05/12

Ci risiamo! Sara Tommasi ancora nuda contro Casini e il signoraggio bancario!


Ecco il nuovo video di Sara Tommasi 'vestita' solo di due cuori neri tatuati uno su un seno e uno sotto l'inguine. Una Sara secondo la quale "il vero problema è che qui ormai fa schifo la gente", a partire dai milioni di 'onesti' pronti a cercare di fermare il vero cambiamento con il silenzio o la denigrazione per il puro gusto di prostituirsi, gratis, alle forze e alle concezioni dominanti (Abruzzo24ore - Marra.it)

I Dodo


È sempre più estraniante guardare cicciobombi e labbra turgide, megafoni dei partiti nelle televisioni nazionali, nei telegiornali, nei talk show. Provocano un senso di piccole cose di pessimo gusto, richiamano il profumo di fiori marci, l'odore pungente dei cespugli di bosso lungo i vialetti dei cimiteri. Le sagome che si agitano dietro lo schermo con l'estrema vitalità che talvolta precede le ultime ore di vita rammentano il dodo, l'uccello estinto, o gli ultimi giapponesi che combattevano a guerra finita in qualche atollo del Pacifico dopo il 1945.

23/05/12

WWF Living Planet Report 2012: il pianeta ha finito il pesce

E' un quadro agghiacciante quello che appare agli occhi da questi grafici pubblicati dal WWF in occasione dell'appuntamento con il Living Planet Report 2012. Si tratta della pesca nei nostri oceani e mari, e di conseguenza dello stato delle nostre risorse ittiche. Nel primo grafico, l'impatto della pesca nel 1950; nel secondo grafico, nel 2006.


Tutta la burocrazia del fotovoltaico


Quando ho letto questo post di Ugo Bardi sono rimasto sbalordito, ingenuamente convinto come ero che l'avanzata dei piccoli impianti fotovoltaici (inferiori ai 3KWp) fosse stata favorita negli anni dallo snellimento sistematico delle procedure burocratiche. Daltronde, la tecnologia è diventata affidabile e a buon mercato, oggi un comune impianto da installare sul tetto della propria abitazione può comodamente costare meno di 2500€ / KWp chiavi in mano, quindi alla portata di (quasi) tutti. Ebbene, mi sbagliavo, queste sono ancora le medievali vicende di chi si avvicina a questo investimento, e che rende di fatto impossibile il "fai da te" pur acquistando materiale perfettamente certificato e installato a regola d'arte.
Il faticoso percorso burocratico per la realizzazione di un piccolo impianto fotovoltaico è la dimostrazione di come in Italia burocrazia e rinnovabili siano ormai un binomio indissolubile. Nonostante la montagna di documenti da produrre e iter defatiganti oggi nel nostro Paese ci sono quasi 350mila impianti fotovoltaici. Come si è riusciti ad arrivare a questi risultati? Leggete fino in fondo questo interessante, utile e paradossale viaggio nella burocrazia e forse lo capirete.

La rete che avanza

Claudio Messora TG3 LINEA NOTTE Byoblu Byoblu.com Beppe Grillo Movimento Cinque Stelle
Guarda il video del mio intervento a TG3 LINEA NOTTE, ieri

  tratto da quello che ho dichiarato a GQItalia.

  Il Movimento Cinque Stelle ha vinto una città importante facendo una campagna elettorale con 6mila euro in tutto, autofinanziati. In comune ci andranno economisti del calibro di Loretta Napoleoni, una dei pochissimi ad avere previsto la crisi e commentatrice regolare di CNN e BBC, così come esperti di ambiente e di gestione dei rifiuti come Maurizio Pallante. Anche loro presteranno la loro consulenza a titolo gratuito.

21/05/12

Passaparola 21/05/2012 - Anarchia e Potere - Ascanio Celestini


"Non dobbiamo cambiare le persone al potere e quindi azzopparne una piuttosto che impaurirne un’altra, dobbiamo invece pensare che il potere è un meccanismo che va avanti a prescindere dalle persone che ci stanno dentro e che quindi deve essere colpito in quanto potere, deve essere colpito nella sua autorità, non nei singoli individui che ne fanno parte o che qualcuno può pensare che ne facciano parte."  Ascanio Celestini

Il Passaparola di Ascanio Celestini, attore teatrale e scrittore.

Italia al primo posto in Europa per consumo di cannabis

Secondo un’analisi dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (EMCDDA), che ha preso in esame la popolazione compresa nella fascia che va dai 15 ai 64 anni, l’Italia è al primo posto per il consumo di cannabis nell’ultimo anno (14,3%), mentre si trova al secondo (con il 6,9%), subito dietro la Spagna (7,6%), per l’uso di canapa nell’ultimo mese. Ci piazziamo, invece, al terzo posto, col 32% della popolazione (ovvero circa un terzo degli italiani) che ha ammesso di aver consumato cannabis almeno una volta nella vita; mentre ai primi posti si trovano la Danimarca (32,5%) e, ancora una volta, la Spagna (32,1%). (Agoravox)

19/05/12

Uno spavento senza fine

Paolo Becchi Euro Europa Claudio Messora Byoblu Byoblu.com

 Ieri ho incontrato Paolo Becchi, docente ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Genova, filosofo e giornalista. Nel video, la nostra chiacchierata sui temi dell'euro, dell'Europa come costruzione elitaria. Le ricette di Becchi? Uscita dall'euro e recupero della sovranità monetaria e politica.

Perchè, dice Becchi, "meglio una fine spaventosa che uno spavento senza fine".

IL COLPO DI STATO SOBRIO DI MARIO MONTI

Il governo degli spettri che espropria la sovranità dei popoli

MESSORA: Paolo Becchi, docente di filosofia del diritto all'Università di Genova, autore, tra gli altri, del libro “Il principio 'dignità umana'” che verrà presentato al Festival di Filosofia del 20 giugno a Brescia. Paolo Becchi, buongiorno.

18/05/12

Spagna: i disoccupati emigrano... in nordafrica


Si dice che un cane che morde un uomo non faccia notizia, mentre un uomo che morde un cane meriti titoloni.

Li ha meritati infatti anche questa news che arriva dall'Algeria:

Le guardie costiere di Orano hanno arrestato un gruppo di spagnoli su un barcone illegale, mentre cercavano di sbarcare in terra algerina per cercare lavoro.

I giovani spagnoli avevano perso l'impiego dopo il fallimento delle loro aziende e avevano richesto un visto per l'Algeria, a Orano, nella speranza di trovare lavoro presso alcune compagnie spagnole che hanno sede colà.

17/05/12

Ecco LA VERA RAGIONE per cui l'uscita della Grecia dall'Euro fa PAURA...

Ecco LA VERA RAGIONE per cui l'uscita della Grecia dall'Euro fa realmente PAURA...
(al di là delle solite ragioni casinò-finanziarie e dell'effetto patatrac-derivati a mo' di subprime che s'innescherebbe in tutto il mondo...)
Ecco perchè soprattutto Banche&affini escono con report apocalittici sull'eventualità di uscita della Grecia dall'Euro, parlando di Suicidio da parte dei cittadini ellenici...

Semplicemente PERCHE'
potrebbe...dico potrebbe...essere una Buona Opportunità per la Grecia....
o perlomeno un'alternativa migliore della situazione attuale che già li sta massacrando e strozzando quotidianamente, senza dargli allo stesso tempo nessuna speranza di miglioramento per il futuro prossimo, anzi....andranno a stare sempre peggio...

RISCHIO EURO E SOPRAVVIVENZA: E’ ORA DI FARE SCORTE


Quando sono a rischio i rapporti monetari, finanziari e commerciali internazionali, la priorità nazionale è fare scorte e rendersi quanto possibile autonomi per soddisfare i bisogni primari materiali della popolazione – cibo, energia, trasporti, cure mediche – e salvaguardare l’apparato produttivo, nongià spendere tutto per traguardi contabili.

 La crisi globale è in corso da 4 anni ed è sistemica, non congiunturale. Sta spostando redditi, capitali e opportunità lontano da noi. Non sappiamo a che assetti porterà, né quando.

Nemici delle future generazioni


Il Governo italiano nominato dalla Commissione Trilaterale si conferma amico dei banchieri e dell’élite degenerata. Il Ministro Corrado Passera, ex banca Intesa, indica la strada dell’oblio e dell’ignoranza, e osteggiare l’innovazione tecnologica delle fonti alternative. Proposte anacronistiche e arretrate come questa lasciano tutti basiti; l’Italia il paese del Sole che sceglie gli idrocarburi. Già nel 2010 il Governo Berlusconi pubblicava l’intenzione di trivellare l’Italia, e Passera faceva il banchiere a tempo pieno prestando soldi anche a Silvio.

Caos Grecia: code in banca per prelevare, ritirati 700 milioni al giorno


Il fondato timore che la Grecia possa uscire presto dall'eurozona sta inducendo molti greci a ritirare i propri risparmi dalle banche. La somma ritirata da lunedì avrebbe già raggiunto i 700 milioni di euro.

16/05/12

Indagato Umberto Bossi, truffa ai danni dello Stato

Umberto Bossi è indagato dalla procura di Milano per truffa ai danni dello Stato in concorso con l'ex tesoriere Francesco Belsito. L'accusa riguarda i rimborsi elettorali ottenuti dal partito con un rendiconto, secondo l'accusa, infedele presentato nell'agosto del 2011.

Umberto Bossi e suoi figli Renzo e Riccardo hanno ricevuto un'informazione di garanzia firmata dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo e dai pm Roberto Pellicano e Paolo Filippini titolari dell'inchiesta. Nei confronti del leader della Lega, in concorso con l'ex tesoriere Francesco Belsito, si contesta il reato di truffa ai danni dello Stato. Nei suoi confronti ci sarebbero agli atti dell'indagine non solo le dichiarazioni rese dallo stesso Belsito ma anche elementi documentali.

Renzo e Riccardo Bossi sono indagati dalla procura di Milano per appropriazione indebita in relazione alle loro spese personali pagate, secondo l'accusa, con i fondi del partito. I due rispondono di appropriazione indebita in concorso con l'ex tesoriere della Lega Francesco Belsito.

Calci a giudizio in Regione Piemonte


"I consiglieri regionali del Piemonte Massimiliano Motta (Pdl) e Nino Boeti (Pd) sono stati rinviati a giudizio. Dovranno rispondere davanti al giudice di pace di minacce e percosse ai danni di Davide Bono e Fabrizio Biolè del MoVimento 5 Stelle, aggrediti mentre chiedevano all'aula di tagliare gli stipendi dei consiglieri regionali."  

di silvanetta*

Fonte articolo

15/05/12

Monti e le pulizie di primavera


Anche Monti può fare una cosa giusta, il problema è che quando la fa nessuno gli riconosce il merito. E allora si demotiva, si intristisce e convoca ABC per una partita a rubamazzetto a Palazzo Chigi (dove vince sempre Casini). Ad aprile è stata introdotta una legge che vieta ai consiglieri di avere più di una carica nei consigli di amministrazione nelle società finanziarie. Una legge contro il conflitto di interessi e che costringe alla rinuncia a ben 1.500 posti (sono più delle cavallette del Nilo) nei vari consigli di società quotate e non. I consigli di amministrazione sono un'orgia dove sono sempre gli stessi a praticare il sesso attivo, mentre i piccoli azionisti si limitano alla parte passiva. Questa legge, anche se lontana da essere risolutiva, è comunque un passo avanti nello sfoltimento dei ranghi dei padroni della Borsa. Società quotate come Unicredit, Mediobanca, Generali, Mediolanum, IntesaSanPaolo condividevano tra loro alcuni consiglieri. Bazoli, Bollorè, Doris, Nagel, Palenzona hanno dovuto dimettersi dagli incarichi multipli.

Idroelettrico: il boom del mini-hydro


In questo blog si parla di microhydro fin dai primordi: in questo post del 2006 l'invito a visitare una micro centrale ancora visibile in Piemonte. Perché in Italia il microidroelettrico era una realtà, fino a qualche decennio fa: microscopiche centrali che davano energia a qualche centinaio di famiglie, attraverso l'acqua del torrente vicino. Poi è arrivata l'ENEL, e la centralizzazione della produzione di energia. L'idroelettrico è diventato monstre, e occasione per altre devastazioni e cementificazioni in giro per il mondo.

14/05/12

Passaparola 14/05/2012 - Il sonno dei mostri - Oliviero Beha


C’è un famoso dipinto di Goja che dice che il sonno della ragione genera mostri, qui siamo a Goja rovesciato, è il sonno dei mostri, intesa naturalmente come la Casta che ha rovinato questo Paese che ha contribuito pesantemente a diserbarlo da tutti i punti di vista che sta generando la ragione. Il sonno di questi mostri sta generando la ragione, che altro è, infatti, la manifestazione di protesta e poi democraticamente di intervento nella vita pubblica nazionale, sia pure in veste amministrativa per ora, da parte del MoVimento 5 Stelle.
Oliviero Beha

Il Passaparola di Oliviero Beha, giornalista

Inchiesta dello Spiegel: Italia, abusivi dell’euro.

Sui documenti riservati di Berlino: L’Italia non aveva i requisiti per entrare nella moneta unica.
Documenti di fonte governativa tedesca appena resi noti rivelano che molti in seno alla Cancelleria di Helmut Kohl nutrivano seri dubbi sulla moneta comune europea quando nel 1998 si prese la decisione di introdurla. Helmut Kohl disse che tutti avrebbero avvertito il “peso della storia”, la decisione di introdurre la moneta unica”. Il 2 maggio 1998, a Bruxelles, Kohl e i suoi colleghi presero una decisione di enorme importanza. Undici Paesi – tra i quali la Germania, la Francia, il Belgio, l’Olanda, il Lussemburgo e l’Italia – sarebbero entrati a far parte della nuova moneta unica europea.
Il peso della storia
A 14 anni di distanza “il peso della storia” si fa sentire più che mai. Per ragioni politiche furono accolti nell’euro Paesi che all’epoca non erano pronti. Il governo tedesco ha messo a disposizione centinaia di documenti che vanno dal 1994 al 1998 e riguardano l’introduzione dell’euro e la decisione di accogliere l’Italia nell’Eurozona. A leggerli si capisce che l’Italia non avrebbe dovuto essere accolta nell’Eurozona. La decisione di accoglierla si fondò esclusivamente su considerazioni politiche. La decisione creò un precedente per un errore più grave due anni dopo: far entrare la Grecia. Ma Kohl preferì dimostrare che la Germania, anche dopo la riunificazione, rimaneva profondamente europeista, definiva la moneta comune “una garanzia di pace”.

13/05/12

Il Grafico del Giorno: W i Patrioti! (ed i furboni che se ne approfittano...)

Da Zero Hedge ci arriva una bella rappresentazione GRAFICA del Patriottismo Suicida di Italiani e Spagnoli: su BTP e Bonos gli investitori stranieri se la fuggono a gambe levate....
mentre gli arditi Patrioti Italiani (e spagnoli),
su ispirazione della loro ignoranza abilmente sfruttata dalle Istituzioni e dalla casta dei "Bancari",
si lanciano al "salvataggio" del Debito Pubblico Nazionale....
Vedi i mitici BTP-Day o la campagna pubblicitaria del Dash-BTP-Italia....

Eroici-fessi a parte....
in questo schema "Ponzi-patriottico" naturalmente la parte del leone la fanno le Banche Nazionali che, grazie al LTRO da 1.000 miliardi di Draghi,.........
possono permettersi di alzare la "posta" sul Debito Pubblico del loro Paese di appartenenza...altrimenti....se vanno giù BOT e BTP, vanno giù anche loro...
E così sia...nel nome di Ponzi....

Guerriglia urbana davanti alla sede Equitalia di Napoli


Con la guerriglia urbana andata in scena davanti alla sede Equitalia di Napoli, l’ultima di una serie di attacchi a suon di bombe e di incursioni armi in mano, si può dire che la rivoluzione in Italia è ormai cominciata. La Grecia è già qui, col suo deserto di prospettive e con un governo impotente, in attesa di essere a sua volta (come è già stato dichiarato per Atene) scaricato da Berlino con un “avanti anche senza l’Italia nell’Euro“. La situazione nelle città italiane è ormai fuori controllo, alla mercé di iniziative estemporanee con gruppi e gruppuscoli di ribelli che si radunano a sorpresa nelle strade per protestare nel generale silenzio dei media di regime. Il motto che circola tra tanti disperati è “Ribellarsi per non suicidarsi” nei confronti di un sistema oppressivo che strozza ogni giorno piccole e medie imprese, oltre che i bilanci di tante famiglie. Ecco perché gli uffici delle Entrate sono nel mirino dei disordini.

12/05/12

Vale la pena di condividere questo post?

MES ESM trattato ratifica Fondo salva-stati Lidia Undiemi Claudio Messora Byolu Byoblu.com

Il MES (Esm in inglese) è il Meccanismo di Stabilità Europea. Il cosiddetto fondo salva-stati. Sembra una cosa buona, ma con il MES ci stiamo per indebitare di 125 miliardi di euro. 15 dovremo darli subito, e siccome non li abbiamo, dovremo fare nuovi debiti. Nuovi debiti significa nuovi interessi. Per cosa? Per essere “salvati”, nella malaugurata ipotesi dovessimo fallire. Ma come verremo salvati? Ci daranno semplicemente i soldi, un po’ come farebbe un’assicurazione a fronte del pagamento di un premio, al verificarsi di un sinistro? No, ce li presteranno. Nuovi debiti. Paghiamo 125 miliardi per avere la possibilità di farci prestare dei soldi a interessi elevati. Ve l’hanno mai raccontata così? Anzi: ve l’hanno mai raccontata in un qualsiasi modo?

Progetto Occupy Italy


E' nata la piattaforma online Occupy Italy, un luogo in cui fare informazione dal basso, in cui segnalare azioni, iniziare riflessioni ed influenzare l'opinione pubblica raccontando tutti quei fatti che finalmente ora, stanno attecchendo nella mente delle persone.

Siamo straconvinti che ora sia il momento giusto per esprimere tutto il nostro dissenso, ora le persone sono pronte ad ascoltare, ora che la crisi, lo strapotere delle banche e l'avidità dei governi ci sta mettendo in ginocchio.

10/05/12

Stanco di studiare? Clicca su "TrotaeLode" e regalati la tua laurea tarocca!


Non ne puoi più delle notti passate a studiare, e vorresti andare in discoteca e sfondarti di Cuba Libre e Vodka Redbull? Il tuo papà non ti regala l'Audi se prima non gli porti a casa il pezzo di carta? Dimentica le tue preoccupazioni, compila questo modulo e scarica istantaneamente il tuo certificato di Laurea da stampare e appendere sopra il camino!

Fuori i soldi dalla politica

violante-finanziamenti.jpg

I soldi dei rimborsi elettorali i partiti li hanno già spesi, per questo non possono tagliare la prossima rata di 138 milioni di euro. Le banche li hanno "cartolarizzati". Violante ha spiegato che il taglio dei finanziamenti elettorali è propaganda, ipocrisia. "Tagliarli è impossibile!". Lui non si nasconde dietro un dito: "Il finanziamento pubblico annuale è necessario". La soluzione è semplice, se non si possono tagliare i finanziamenti illegali, in quanto rigettati da un referendum, si taglino i partiti. Tertium non datur. Il super pensionato, 32.000 euro al mese, Giuliano Amato, riservista della Prima Repubblica, ha trovato l'uovo di Colombo, finanziamento misto: pubblico/privato "La soluzione migliore è creare un sistema di finanziamento privato che consenta al cittadino di elargire in funzione di un determinato 'servizio pubblico' che il partito gli garantisca. Penso a tal fine ad associazioni in cui i cittadini discutano, si confrontino, controllino". In cosa consisterebbe per Amato questo 'servizio pubblico' da pagare ai partiti? Questo mi sfugge, o forse no.

Italia: il Crollo degli Indici PMI e l'effetto "me la faccio sotto"...

Mentre potete seguire attraverso i flash del mio canale twitter
l'evolversi della caotica e sempre più tesa situazione
dell'Eurozona, dell'Euro, della Spagna, della Grecia, dell'Italia etc etc
e dunque del resto del Mondo...
facciamo due ragionamenti sugli Indici PMI Manifatturiero e PMI Servizi dell'Italia
che ad Aprile sono stati DISASTROSI, ben al di sotto alle attese,
mostrando un vero e proprio CROLLO rispetto a Marzo.


Il PMI Manifatturiero di Aprile ha "sfracellato" le attese
AL RIBASSO però...ed anche DI BRUTTO ANCHE: 43,8pt contro un consensus per 47pt !
Italian Manufacturing PMI (Apr) M/M 43.8 vs Exp. 47.0 (Prev. 47.9)


Anche oggi un disastro sul PMI Servizi Italiano
Italy Services PMI (Apr) M/M 42.3 vs. Exp. 44.0 (Prev. 44.2)
Italia, settore servizi aprile si contrae a ritmo più rapido in 3 anni
..............

Per l'undicesimo mese consecutivo le attività nel settore dei servizi in Italia hanno registrato una contrazione ad aprile, contrazione avvenuta al ritmo più rapido degli ultimi tre anni.
Non c'è bisogno di commentare o quasi...
I livelli dei PMI Italiani ormai si avvicinano a quelli ellenici....
traetene voi le conclusioni del caso......
Come ulteriore prova del nove vedi il crollo dei consumi elettrici, sui quali è difficile barare....
Reuters – 8 maggio 2012
Nel mese di aprile l'energia elettrica richiesta in Italia, pari a 24,5 miliardi di kWh, ha fatto registrare una flessione del 6,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, riportandosi in valore assoluto sui livelli di fabbisogno di aprile 2009. ......


....In sintesi tentenna perfino la Lombardia (-3,3% ad aprile, ma +1,6% nel quadrimestre). Per il resto il disastro e’ assoluto e siamo a numeri da “periodo di guerra”: nel Triveneto, Piemonte e Liguria siamo ad un -9% (roba da periodo di guerra) ed in Emilia-Toscana a -7%.
L’Industria manifatturiera sta vedendo un tracollo produttivo, ed il contagio s’e’ esteso ovunque, con picchi nel Nord-Est e nel Nord-Ovest notevoli.......

Insomma, tra Marzo ed Aprile è come se l'Italia si fosse CONGELATA
da 47,9 a 43,8 di PMI manifatturiero (attese per 47)
da 44,2 a 42,3 di PMI servizi (attese per 44)

Mi viene da pensare la seguente cosa:
la "CURA MONTI"
a base di "spremute massiccie" e con la sua fase solo "destruens"
ha dei terribili effetti RECESSIVI
che ben abbiamo analizzato più volte in questo Blog
e che lo stesso Governo ha messo in conto (sottovalutandoli...)
MA NON BASTA a giustificare un Crollo del genere, così repentino e così profondo.
Ci deve essere qualcos'altro....

Secondo me siamo di fronte ad un Effetto Peggiorativo con accelerazione
della serie "me la faccio sotto perchè non so quantificare esattamente le mazzate che stanno per arrivarmi...dunque STOPPO TUTTO e RIMANDO..."
Insomma è un devastante EFFETTO INCERTEZZA che, come abbiamo visto in altri casi, è assai potente: quando ad Agosto 2011 negli USA Dem&Gop aspettarono l'ultimo secondo per innalzare il Debt Ceiling portando il Paese sull'orlo del Default tecnico, l'Economia a Stelle&Striscie ebbe un marcato rallentamento su tutti i principali indicatori...quali fiducia consumatori, fiducia imprese, investimenti imprese etc etc
E pensate che tutti erano stra-sicuri che l'accordo si sarebbe trovato...ma aspetta che ti aspetta fino all'ultimo....ed il DUBBIO iniziò a fare danni....

Bene...provate a pensare all'Italia
NON SOLO mazzulata dalla Cura Intensiva di Monti
ma anche colta da ansie, incubi e paure
causati dall'INCERTEZZA
vedi nel mio blog: I peggiori INCUBI degli Italiani(24 Aprile 2012)
- Quanto cappio mi svenerò sull'IMU? Ed in quante rate? (mistero della fede...)
- Arriverà anche l'IMU Bis e la Revisione dei valori Catastali?
- Ma 'sto benedetto aumento dell'IVA al 23% ci sarà oppure no? La Spending Review lo rimanderà solo di un po' o lo scongiurerà?
- Ma l'IMU sulle case all'estero è sul valore di acquisto oppure (come chiede l'UE) sul valore catastale?
- Mi faranno compensare le tasse da pagare con i crediti verso la P.A.? 
- Ma è vero oppure no che stanno per introdurre una tassa sull'uso dello sciacquone?
E così via....

Insomma....se tu sei un normale cittadino consumatore
oppure un imprenditore oppure un libero professionista
e non sai bene se dovrai smollare 1.000 euro, 3.000 euro o 10.000 euro di IMU
che fai?
CONGELI TUTTO IN ATTESA DI....
e nel mentre te la fai sotto....
Non consumi, rimandi gli acquisti, non investi, non assumi
ma SOPRATTUTTO 
magari licenzi od addirittura fallisci
perchè TU ti congeli
ma la macchina Moloch dello Stato, dei fidi bancari, del ciclo del tuo business e del Mercato invece va avanti imperterrita e non si ferma.

In effetti, se si rimuovesse questo effetto INCERTEZZA,
teoricamente gli Indici PMI potrebbero recuperare rapidamente quello che hanno PERSO IN PIU' rispetto al "dovuto"...
Ma allo stesso tempo si rischia d'innescare un pericoloso AVVITAMENTO AL RIBASSO, una SPIRALE VIZIOSA, una Profezia Catastrofica che si auto-avvera...e chi più ne ha più ne metta....
E da "quegli abissi" è poi molto difficile tornare a SALIRE....
Per esempio....
Quando un'impresa fallisce...fallisce
lasciando un VULNUS difficile da sanare
e ci vuole tempo...ovvero il fattore che sta diventando sempre più un lusso sia per colpa della finanziarizzazione che della globalizzazione selvaggia.
Oppure
Quando licenzi e la disoccupazione aumenta in modo drammatico...
ci vuole un lungo periodo di tempo PER RIASSORBIRE l'emorragia, i danni al tessuto sociale, i danni allo stop di formazione e di aggiornamento del disokkupato etc (non a caso la disoccupazione è un lagging indicator...)
Ma ci sono anche altri effetti DIFFICILMENTE REVERSIBILI
sulla fiducia e formazione dei Giovani, sulla delocalizzazione e fuga delle imprese, sulla Fuga di Cervelli etc etc

Dunque l'effetto INCERTEZZA
ed il suo annesso "me la faccio sotto e dunque stoppo tutto e rimando"
rischia di CRONICIZZARSI e di ANDARE IN CANCRENA...
con tutte le conseguenze del caso su un'Italia già GRAVEMENTE MALATA
e sottoposta ad una CURA DA CAVALLO che rischia di ammazzare il paziente....

Ed in questo post ho tralasciato l'EFFETTO DEPRESSIONE 
che un Robot come Monti&soci stanno trasmettendo al POPOLO ITALIANO
che si sente SENZA SPERANZA, SENZA VIA DI SCAMPO e senza possibilità di COMPRENSIONE ALCUNA da parte del Governo e dello Stato...visti come macchine programmate per spremere&uccidere.
E come ben sappiamo la DEPRESSIONE può avere spesso esiti violenti
su se stessi ed anche sugli altri....

Fonte articolo

Monti e il 'vizio' del debito che cresce a ritmi record

Sembra che il premier chiamato a risolvere il problema del debito stia fallendo miseramente nel suo intento: una ricerca condotta da Adusbef e Federconsumatori mostra infatti che il debito pubblico italiano sta crescendo a ritmi record. Ma questa, per Mario Monti non è una novità. Basta andare un po' indietro negli anni per scoprire il vizio del debito, il premier l'ha sempre avuto.


Monti e il debito. C'è qualcosa che lega indissolubilmente il nostro premier al debito sovrano del nostro paese. Nonostante questi si lanci in critiche, accuse, moniti; nonostante dipinga il debito come una divinità malvagia da sconfiggere a tutti i costi, al cui altare è necessario sacrificare diritti sociali e di cittadinanza, salute, istruzione e in qualche caso persino la vita, ogniqualvolta egli si trovi in posizioni di potere il mostro prolifera come non mai.

Sono dati di qualche giorno fa quelli raccolti da Adusbef e Federconsumatori, che certificano che il governo Monti detiene record dell’esecutivo che, negli ultimi 15 anni, ha registrato la crescita mensile del debito pubblico maggiore: 15,4 miliardi. Roba da far impallidire persino Berlusconi. Da febbraio 2011 a gennaio 2012 il debito è passato da 1.875,917 euro a 1.935,829, con un aumento di 59,912 miliardi. E continua a crescere. Sotto l'attuale governo, ogni minuto che passa il nostro debito aumenta di 360mila euro. E non è la prima volta che Monti combina scherzi di questo tipo.

PRESO IL MOSTRO DELL'ANTIPOLITICA

Paolo Putti Elezioni Amministrative Genova 2012 Beppe Grillo Movimento Cinque Stelle Claudio Messora Byolu Byoblu.com

 Ecco il mostro dell'antipolitica con la bava alla bocca, il barbaro che sfascia ogni cosa a colpi di qualunquismo, la furia cieca distruttrice, il dio bendato della iattura, il vuoto cosmico del nichilismo democratico, senza idee, senza una direzione, senza un obiettivo, giunto dal nulla, dalle nebbie lontane, telecomandato da Belzebù in persona attraverso versetti satanici pubblicati come verità rivelate su un blog. Ecco l'anti-tutto, contro qualsiasi cosa, indistintamente, inopinatamente, la materializzazione del "no", lo spara-tutto divoratore di civiltà, il buco nero della storia dell'evoluzione umana.

09/05/12

Casini (in parlamento da 28 anni), Fini (da 28) e Rutelli (da 19), secondo voi possono portare "novità e cambiamento"?


 
Il leader Udc, Pier Ferdinando Casini, ha archiviato l'esperienza politica del Terzo Polo. "Oggi siamo in una stagione nuova - ha detto, per il secondo giorno di seguito - in un campo nuovo, il gioco è diverso. Onore a chi ne ha fatto parte, ma il Terzo polo non è sufficiente per rappresentare le esigenze di novità e di cambiamento". Un giudizio espresso dopo il risultato deludente delle ultime amministrative. Il leader centrista ha aggiunto: "A forza di parlare di alleanze la politica si sta distruggendo. Meglio un viaggio in Italia, ripartire dal territorio". Poi, a una domanda sul possibile divorzio con Fini e Rutelli, ha risposto: "Questo lo dite voi, siamo in ottimi rapporti, con Fini siamo in sintonia totale". (Repubblica)

08/05/12

Nei mesi scorsi, sul web, gli anarchici


Sull’agguato che ha colpito il dirigente dell’Ansaldo nucleare, Roberto Adinolfi, tutti i giornali online citano con grande evidenza che gli inquirenti starebbero seguendo «la pista anarchica» e «dell’eversione». Tra le prove, la dinamica dell’accaduto – secondo le prime ricostruzioni. E una frase, evidentemente di agenzia, ripresa più o meno in tutti i servizi. Cito la versione del Secolo XIX, il quotidiano di Genova, dove è stato colpito Adinolfi:
Nei mesi scorsi sul web era circolato l’appello di alcuni gruppi anarchici «ad alzare il tiro», «a pensare di passare ad una fase che possa prevedere l’azione armata».

Notte buia

Il tramonto è ormai scolorato da tempo fra le pieghe della notte e le prime luci dell’alba si scorgeranno solamente quando il buio inizierà a farsi meno fitto. Siamo nel bel mezzo della notte, ma la notte della ragione non è scandita dalle lancette di un orologio, può squarciarsi in un lampo quando meno te l’aspetti, così come mantenerti appiccicato al suo buio di gomma per l’eternità.

In Italia si vota sempre di meno e ci si suicida sempre di più, senza che il mezzobusto patinato deputato a leggere il gobbo del TG si produca in una filippica intorno al cambiamento dei gusti degli italiani.

La penuria di votanti tutto sommato è un problema risibile, dal momento che non esistono quorum e per eleggere il cameriere di turno sono più che sufficienti i consensi dei soliti fedelissimi. Poco importa il fatto che in Italia il maggior partito sia quello degli astenuti, l’importante è che rimanga un coacervo di differenze governato dal dividi et impera, cristallizzato e senza possibilità di nuocere.

Elezioni: il Movimento 5 Stelle e il miracolo italiano


Carini, eh? Questi signori sono i rappresentanti di "Golden Dawn", il partito neonazi che ha preso un bell'8 per cento in Grecia. Neonazi. In Grecia. Teste rasate, facce incazzate e torve, muscoli in evidenza, e fregi che ricordano svastiche.

Succede. Succede, quando un Paese è sull'orlo del baratro e non sa a che santo votarsi. Ed è l'opzione soft, perché quella hard è un casino di piazza senza capo né coda che conduce dritto al golpe militare.

Boom boom Napolitano


Sono rimasto a bocca aperta, spalancata, come un'otaria. Ho le mascelle che mi fanno ancora male. Là dove non hanno osato neppure i gasparri e i bersani ha volato (basso) Napolitano. Il Presidente della Repubblica, la massima carica dello Stato, a domanda sul MoVimento 5 Stelle ha risposto "Grillo, non vedo nessun boom!". Un linguaggio "giovane" arricchito da memorabilia storiche, ha rammentato "Ricordo quello degli anni '60, altri boom non ne vedo". E' vero! Il M5S è solo terzo ed è nato solo due anni e mezzo fa e non ha fatto boom. Forse ha fatto bim bum bam? O Sim sala bin?

07/05/12

Rinnovabili: giovedì scorso, l'energia costava zero


Molto interessante e curiosa questa notizia che riporta Qualenergia:

Il prezzo del kWh in Borsa ha toccato lo zero per diverse ore diurne, è successo sul mercato del giorno prima per la zona Sud il 2 e il 3 maggio. Merito della sovracapacità e del massiccio contributo a costo zero delle rinnovabili, fotovoltaico in testa. Un sintomo dello sconvolgimento che le energie pulite stanno portando nel mercato elettrico.

Passaparola 7/05/2012 - Ufficio di scollocamento - Simone Perotti


Il Passaparola di Simone Perotti, scrittore
 
L'economia non può crescere all'infinito
Ciao a tutti sono, Simone Perotti, sono un scrittore, scrivo romanzi, racconti, saggi, ho scritto “Adesso basta” e insieme a Paolo ErmaniUfficio di scollocamento”. Lo scollocamento è il lavoro necessario per uscire da questo sistema, è un’uscita non riferita solo agli aspetti economici, lavorativi, non soltanto il banale smettere di lavorare e cambiare vita che banale non è, ma naturalmente è una cosa specifica, è un cambiamento, è un’uscita da questo sistema da tutti i punti di vista, dal punto di vista psicologico, esistenziale, filosofico oltre che economico , lavorativo e sociale, è il tentativo di scendere dalla nave che sta affondando, prima che il tardivo annuncio del comandante ci metta in difficoltà.

Gli ambulanti e la Bolkestein

Mercoledì scorso, a Torino, alcune centinaia di ambulanti sono scesi in strada contro la direttiva Bolkestein che di fatto metterà seriamente a repentaglio le prospettive della loro attività, già fortemente minate dalla contrazione degli acquisti imposta dalla recessione.
Per tentare di dare alla loro protesta (politicamente scorretta e pertanto completamente ignorata tanto dai media quanto dai partiti che "difendono" i più deboli) una qualche visibilità, gli ambulanti hanno bloccato parzialmente, con l'ausilio, dei propri furgoni la tangenziale torinese in occasione della partita Juventus - Lecce, ingenerando un discreto caos nella circolazione.
Se da un lato questo gesto ha pagato, facendo si che agli ambulanti venisse dedicato qualche trafiletto perfino sulla Stampa, dove oltre a stigmatizzare l'accaduto e "piangere" i poveri tifosi in coda, si é fatto anche brevemente cenno alle ragioni della protesta, dall'altro la risposta della macchina repressiva è stata di quelle da far rizzare i capelli in testa a chiunque ancora pensi che il cittadino dovrebbe essere libero di difendere i propri diritti......

05/05/12

I camerieri delle banche

L'Ultima Parola Claudio Messora Camerieri delle Banche Gianluigi Paragone Beatrice Lorenzin Stefano Pedica Antonio Misiani Rimborsi elettorali

  Questo non è il governo delle banche, per carità! A forza di dirlo, forse sperano che finiremo anche per crederci. Ma intanto che lo dicono, piazzano l'ennesima norma salva-banche, mentre il paese si impicca. Hai un debito con il fisco? Se ti chiami signor Rossi, Attilio Befera di Equitalia te lo triplica e poi ti porta via la casa (con te dentro, non fa differenza), la macchina e da ultimo la vita. Se invece ti chiami Alessandro Profumo e la tua casa è Unicredit, il Governo approva una norma che depenalizza l'abuso di diritto, stralciando tutte le indagini in corso a tuo carico per ogni "allegra" denuncia dei redditi. E intanto gli anziani non autosufficienti che sono costretti a vivere all'ospizio (chiamiamolo con il loro nome) devono pagare l'IMU sulla loro abitazione rimasta vuota come se si trattasse della seconda casa, mentre le fondazioni bancarie, che sono notoriamente enti caritatevoli che non vedono il becco di un quattrino, ne sono totalmente esonerate, così come la Bocconi.